23 Marzo 2018

Il progetto redatto dall’ing. Nicolino Tarsia riguarda una nuova scuola dell’infanzia di via Sinni nel comune di Montalbano Ionico.

L’intento è stato quello di sviluppare una composizione unitaria e coesa per evitare la frammentazione dei volumi, degli spazi e delle funzioni. Particolare attenzione è stata data alle sistemazioni interne che unitamente a quelle esterne fungeranno da tessuto connettivo e contribuiranno a rafforzare l’intento di unitarietà progettuale definendo spazi funzionalmente attivi e propedeutici all’attività didattica.

In via principale l’edificio è stato concepito in modo da orientare le ampie vetrate delle aule direttamente verso sud. Questa soluzione permetterà di massimizzare la disponibilità di luce naturale diretta soprattutto nelle stagioni invernali, in cui l’apporto della radiazione solare diventa un contributo positivo alla vivibilità e al comfort dei locali interni.

La progettazione planimetrica ha tenuto conto anche della gestione degli spazi da parte dei bambini e del loro orientamento spaziale. Per tali ragioni gli ambienti, posizionati su un unico piano, seguono uno schema distributivo semplice e chiaro in grado di sollecitare gli aspetti legati allo sviluppo psico-fisico del bambino e condurlo a un buon livello di autonomia.

L’uso in pianta di forme compatte e regolari oltre che incidere positivamente sulla crescita dei piccoli servirà anche a ottimizzare la risposta alle forze sismiche e contenere in modo determinante i consumi energetici. Per questi motivi si è subito abbandonata l’idea di forme genericamente articolate tanto di voga nella moderna architettura quanto inutili, energivore e poco prestanti sismicamente.

Il progetto prevede un utilizzo flessibile degli ambienti. In particolare la sala pluriuso è stata messa in comunicazione diretta con l’atrio/ingresso attraverso delle aperture mobili, in modo che possa diventare con esso un unico grande ambiente di accoglienza in occasione di feste ed eventi scolastici. Lo spazio connettivo diventa quindi uno spazio vivibile e fruibile in varie maniere. L’articolazione volumetrica dà la possibilità di intuire dall’esterno le funzioni svolte al suo interno. In generale la forma della scuola è assimilabile a un parallelepipedo nel quale si innestano volumi che contengono le aule e la sala mensa. Il fronte principale è sottolineato da una serie di sostegni, diversamente inclinati, che ricordano le prime matite (colorate) che utilizzano gli scolari nella prima infanzia.

L’edifico sarà in classe energetica Casaclima (certificazione di qualità per uno sviluppo sostenibile nel campo dell’edilizia avente come obiettivi l’efficienza energetica, il comfort abitativo e il rispetto dell’ambiente) A o gold.

Nella progettazione sono stati i utilizzati i più avanzati concetti di bioedilizia e i più moderni sistemi costruttivi, facendo attenzione al tema al tema dell’ambiente, al fine ridurre al massimo l’impatto sull’ecosistema.

Sarà così possibile utilizzare spazi totalmente green, grazie all’utilizzo di specifici materiali di costruzione e ad una serie di accorgimenti tecnici che puntano a un maggior risparmio energetico e a una minore dispersione di risorse. Un ambiente fatto con materiali ecologici, infatti, è un ambiente che non danneggia chi ci abita e che abbassa notevolmente i valori di inquinamento interno e, inevitabilmente, di quello esterno.

 

Fonte Studio Tarsia


Fase Progettazione
Settore Servizi
Data di pubblicazione 02/02/2018
Approfondimenti nella notizia NiiProgetti ID 428234