12 Gennaio 2015

A Pescantina l’arch. Giancarlo Marzorati completa con la progettazione dell’hotel il parco termale Aquardens già in funzione da un paio di anni in provincia di Verona. All’interno del parco che si estende su una superficie complessiva di 65.000 mq troverà collocazione anche la struttura ricettiva di 250 camere a completamento del concept originale. La struttura è progettata per far vivere sensazioni che scaturiscono dalla particolarità del luogo, la sua ambientazione con le dolci colline della Valpolicella che ne fanno da cornice bucolica e dall’insediamento integrato nel parco che diventa complementare alla “camera”. La vista sulle vasche d’acqua, sul parco con i suoi corsi d’acqua in movimento, sull’anfiteatro del corpo termale che con l’edificio dell’hotel completa il disegno offrono un’atmosfera rilassante e naturalistica percepibile da tutti. La gradonatura delle camere verso l’esterno, i loro terrazzamenti, con gli affacci vetrati di intere pareti, la loro compatibilità ambientale apprezzabile nella modesta elevazione contenuta nei pft sono espressioni di un armonico inserimento ecocompatibile. Le camere sono progettate con attenzione alle funzioni e alle risposte estetiche ed ambientali che l’utente di questa particolare location può apprezzare. Materiali ecocompatibili scelti con trattamenti antimicrobici. Così i pavimenti e rivestimenti ceramici utilizzano processi di fotocatalisi di sanificazione e purificazione dell’aria interna alle camere. Le vetrate sono con struttura a bassa remissività con superfici autopulenti. Anche l’aspetto luminoso è particolarmente studiato con l’utilizzo di lampade del tutto simili alla luce solare così come il trattamento dell’aria è a garanzia di naturalità con filtraggi e protezione igienizzanti. Non è trascurato l’aspetto acustico che nelle camere gode di fonoisolamento e fonoassorbenza oltre la normativa vigente proprio per l’attenzione che il riposo degli ospiti deve avere nell’offerta di relax che rientra tra gli obbiettivi. L’uso del legno è determinante nella logica costruttiva del nuovo albergo offrendo performance di qualità e sostenibilità.
Sono applicati principi di FENG SHUI sui cromatismi adottati, sull’orientamento degli arredi, sull’uso dei materiali che trasmettono diversamente energia positiva. Anche l’aspetto olfattivo non è trascurato inserendo negli ambienti aromatizzazioni che rendono un fondo di pulizia e freschezza in genere molto apprezzati. Un sottofondo sonoro che offre un’atmosfera discreta e finemente avvolgente non mancherà nei diversi ambienti.
Per evitare la presenza di autovetture al piano terra invasive degli spazi meglio dedicati al verde, sono previsti parcheggi interrati su due livelli.
In posizione adiacente alla hall e con una lobby propria è progettato l’auditorium. Una struttura di 400 posti con palcoscenico dotato di fondale apribile in affaccio verso il Parco Termale dal quale è possibile assistere ad eventi all’aperto autonomamente o anche in contemporanea col pubblico in sala. Un struttura che offre attrezzature per meeting, per spettacoli promozionali teatrali e cinematografici con possibilità di pubblico anche esterno all’hotel. L’involucro sarà internamente rivestito in legno con superfici diffondenti e fondale fonoassorbente di elevata performance, un complesso architettonico che risolve e completa Aquardens.

Fonte arch. Giancarlo Marzorati

notizia struttura alberghiera

Stadio A Progettazione
Settore Terziario
Data di pubblicazione 23/12/2014
Approfondimenti nella notizia NiiProgetti ID 389607
Segna i codici ID e scopri gratuitamente tutti i dettagli nella scheda tecnica