17 Ottobre 2014

Dopo varie peripezie la Mero Italiana SpA consegnerà in Piazza Stuparich a Milano la struttura in acciaio per la realizzazione della copertura del nuovo palazzetto dello Sport. Il progetto redatto dalla Tecnion Consorzio delle Tecniche scarl e dalla Teco+partners di Bologna ha lo scopo di riqualificare la copertura e aumentarne la capienza da 3500 a 5420 spettatori.
L’architettura del nuovo impianto denominato Pala AJ è improntata a una grande essenzialità compositiva ma anche ad una veste moderna data soprattutto dalla copertura con una struttura reticolare spaziale in acciaio, tecnologia che consente la massima ottimizzazione del materiale e che si caratterizza per l’estrema leggerezza e trasparenza. I vantaggi di questa tipologia di struttura portante risiedono oltre che nei tempi di fabbricazione, nella velocità di posa.
Da oltre trent’anni la Mero Italiana SpA propone in italia questo suo storico brevetto per valorizzare anche architettonicamente la struttura portante apprezzabile per il suo design e qualità costruttiva. Il sistema Mero definito KK è stato il primo sistema modulare prefabbricato a consentire la realizzazione di strutture reticolari spaziali. Ancora oggi, grazie alla sua estrema flessibilità, si presta a molteplici applicazioni. Le strutture reticolari spaziali sono strutture tridimensionali costituite da un insieme di aste e nodi prelavorati in officina e assemblati in cantiere con l’ausilio di semplici attrezzature. Tutto il materiale viene zincato a caldo ed eventualmente verniciato a polvere per raggiungere i più alti standard di finitura e durabilità anche in ambienti problematici. I carichi sono applicati esclusivamente ai nodi. In questa maniera le aste, modellate come delle bielle ideali, trasmettono esclusivamente carichi di compressione o trazione. Ogni asta e ogni nodo vengono lavorati in automatico, per questo motivo non esistono forme predefinite o preferenziali consentendo al sistema Mero KK di realizzare qualsiasi forma e geometria.
Tornando al Pala AJ il suo involucro è idealmente sospeso nello spazio, effetto ottenuto realizzando la totale trasparenza della fascia di raccordo piano terra-solaio che caratterizzerà anche la sua caratteristica di polifunzionalità perché oltre ad essere principalmente sede del basket potrà ospitare concerti, convention, eventi di spettacolo oltre manifestazioni sportive di qualsiasi genere come la pallavolo, ginnastica artistica, boxe, calcetto, tennis e altri.

Fonte geom. Giulio Bosi c/o Mero SpA

notizia_287038_SStadio D Cantiere avviato
Settore Terziario
Data di pubblicazione 02/10/2014
Approfondimenti nella notizia NiiProgetti ID 287038
Segna il codice ID e scopri gratuitamente
tutti i dettagli nella scheda tecnica