3 Ottobre 2016

L’arch. Benedetta Tagliabue ha vinto il concorso di progettazione indetto dalla CEI e le sono state affidate le successive fasi progettuali per la realizzazione della nuova chiesa dell’Arginone dedicata a S.Giacomo Apostolo in collaborazione con l’artista Enzo Cucchi e il liturgista Vincenzo Gatti.
 
Il complesso parrocchiale si propone come elemento catalizzatore dell’area in cui si inserisce, costituendo un nuovo fulcro capace di creare identità nella comunità locale e promuovere la socializzazione, l’educazione e l’interazione al suo interno.
 
L’edificio si struttura come una presenza amichevole e aperta agli abitanti, grazie ad un’architettura leggera e organica che si contrappone alla solida e compatta matericità delle importanti preesistenze storiche ferraresi.
Il profilo longilineo dei sottili alberi esistenti racchiude la parcella, creando un ambiente intimo e familiare, in cui l’edificio domina la scena con le sue forme scultoree ma al contempo dialoga con la natura circostante grazie ad un linguaggio ispirato ad essa.
Lo esemplifica nel suo disegno naturalistico la grande piazza antistante la chiesa, naturale estensione del sagrato e insieme luogo della socialità. Posta in asse visivo e spirituale con il nuovo ponte e la città al di là del fiume, l’accesso avviene tuttavia tramite due direttrici laterali che si congiungono nel disegno della piazza fino alla chiesa come due braccia aperte verso la comunità.
 
Il disegno del suolo continua poi lateralmente connettendo la piazza ad una serie di strutture annesse che offriranno servizi educativi, associativi e ricreativi alla comunità, nonché dei nuovi spazi polifunzionali alla vicina scuola con la quale il complesso parrocchiale dialoga anche formalmente con una volumetria attenta al rapporto con le adiacenze.
 
Un campanile posto nell’angolo sud segna la presenza dell’edificio protetto della cortina verde degli alberi, diventando landmark e al contempo tornando a scandire il tempo della quotidianità familiare e dei suoi riti.
Caratterizzata da volumetria e caratteri formali eccezionali, la chiesa è immediatamente percepibile come un edificio monumentale di carattere pubblico. Un campanile visibile dai due lati del fiume marca inconfondibilmente la chiesa nel territorio.


Fase Progetto
Settore Terziario
Data di pubblicazione 03/09/2016
Approfondimenti nella notizia NiiProgetti ID 297909