5 Luglio 2019

L’intervento proposto dalla società A.M. Holdings SpA sul sito di Via Vittor Pisani 22 e progetto firmato da Tectoo srl si colloca in adiacenza alla Stazione Centrale di Milano, in un contesto fortemente caratterizzato per il suo forte impianto urbanistico e architettonico che giocano un ruolo fondamentale nella definizione architettonica e volumetrica del complesso.

Il volume considerati i vincoli del contesto, si allinea con i fabbricati limitrofi confermandone la linea di gronda, l’allineamento della facciata e la linea del portico con il quale l’impianto progettuale si propone di mantenerne la continuità, confermandone le proporzioni e il ritmo architettonico e strutturale. La scansione strutturale del portico diventa poi sistema strutturale di facciata che disegna una partizione e un ritmo coerente con il contesto nel quale si va ad inserire.

L’intervento a destinazione terziaria si caratterizza per la presenza di un volume in copertura totalmente trasparente che garantisce viste a 360° su Milano, mentre la porzione principale dell’edificio è stato immaginata come modulare e montabile in opera con elementi pre-assemblati in fabbrica che comprendono non solo la parte opaca realizzata con un rivestimento in elementi estrusi di ceramica ma anche la parte vetrata e il sistema di frangisole in elementi sagomati anch’essi in ceramica.

Lo studio della facciata è stato inoltre preceduto da un’attenta analisi delle condizioni luminose nell’area mediante simulazioni del percorso del sole durante tutte le varie stagioni dell’anno e da un’analisi sull’irraggiamento solare incidente sull’edificio.
Da questi risultati è stato discretizzato l’irraggiamento su porzioni di facciata caratterizzate da diverse condizioni luminose, identificando quattro tipologie di pannelli sui quali l’elemento ombreggiante in ceramica si adattasse al meglio alle condizioni luminose. Questo elemento acquista una conformazione diversa creando così diverse vibrazioni e ombre sulle facciate. Tutti questi elementi in ceramica saranno trattati con clear-coat a base di biossido di titanio che lo rende autopulente e riduce l’inquinamento: da qui il nome “un bosco nascosto

Nell’ottica di proporre una soluzione rispondente ai più alti standard di efficienza energetica si è operato nella logica di perseguire una certificazione LEED Platinum, garantendo alti standard sia in termini di prestazioni dell’involucro che di efficienza energetica degli impianti, soluzioni strutturali all’avanguardia e una consistente presenza del verde che dal cortile si distribuisce all’interno dell’edificio sino a raggiungere la copertura.

Fonte Tectoo srl
Fase Progettazione
Settore Terziario
Data di pubblicazione 28/05/2019
Approfondimenti nella notizia NiiProgetti ID 454149