Nel panorama in continua evoluzione dell’architettura e del design, Marcegaglia ha introdotto una tecnologia destinata a ridefinire il concetto di superficie metallica: Cromatica, una soluzione che coniuga estetica, versatilità e sostenibilità nel trattamento dei rivestimenti metallici.
Presentata per la prima volta al MADE Expo, la principale fiera italiana dedicata all’edilizia e all’architettura, questa soluzione innovativa sfrutta la stampa digitale personalizzata su acciaio e altri metalli, offrendo infinite possibilità creative per architetti, progettisti e interior designer.
Nata dalla divisione R&D del Gruppo Marcegaglia, Cromatica consente di realizzare rivestimenti decorativi con un elevato grado di personalizzazione. Grazie alla tecnologia di stampa digitale e alla collaborazione con primarie aziende europee produttrici di inchiostri e vernici, è possibile riprodurre colori, texture, opacità, trame e persino immagini su misura, garantendo una libertà compositiva senza precedenti. Questa versatilità si applica in modo esteso sia in contesti interni che esterni. Inoltre le applicazioni spaziano dalle facciate di edifici residenziali e commerciali, ai centri direzionali, hotel e strutture sportive, ma la tecnologia trova impiego anche per gli interni di showroom, elettrodomestici e arredi urbani, estendendosi persino a veicoli di trasporto, come yacht e navi da crociera.

Oltre al notevole impatto estetico, Cromatica garantisce sostenibilità e durabilità visto che l’acciaio utilizzato è riciclabile al 100%, mentre l’uso di inchiostri inorganici e vernici per coil coating, supportate da filiere rigorosamente controllate, assicura resistenza nel tempo, anche in condizioni ambientali avverse.
Dal punto di vista tecnico, il metallo Cromatica, disponibile per l’acciaio con spessori da 0,25 mm a 1,8 mm, può essere formato, piegato, forato e lavorato senza compromettere la grafica né le prestazioni. L’offerta include oltre 300 colori disponibili a catalogo.
Al MADE Expo, Cromatica è stata protagonista dell’iniziativa “Surface Stories”, un progetto che ha trasformato l’acciaio in un vero e proprio linguaggio creativo. Attraverso una mostra, talk e workshop, l’iniziativa si è dedicata alle nuove narrazioni dell’architettura contemporanea. Architetti e progettisti hanno condiviso le loro esperienze, raccontando progetti realizzati con Cromatica e soluzioni innovative che esaltano la libertà compositiva offerta dalla tecnologia di stampa digitale. Accanto a loro, i docenti universitari hanno tracciato i trend emergenti dell’architettura e del design, delineando scenari futuri in cui la sostenibilità e la personalizzazione si affermano come elementi chiave.
Un esempio tangibile di questo potenziale è emerso dal contest B-Palace Art, promosso in collaborazione con Sandrini Metalli. I giovani architetti hanno saputo trasformare i “lati B” degli edifici del loro vissuto in autentiche opere di rigenerazione urbana. Attraverso una reinterpretazione creativa, queste superfici hanno acquisito una nuova veste grafica e una nuova forma, convertendosi in spazi di valore estetico e culturale. Il progetto testimonia come l’acciaio, grazie alla tecnologia Cromatica, possa essere protagonista di una trasformazione consapevole e innovativa, capace di coniugare design, identità e sostenibilità.