Il progetto H-Campus si sviluppa su un’area di trenta ettari adiacente l’attuale proprietà di H-Farm, generando un continuo fisico ed una coerente espansione per attività innovative. I nuovi interventi edilizi si pongono in continuità con i nuclei esistenti, impiegando volumetria in parte ricavata dalla demolizione di fabbricati non rilevanti sul piano storico-architettonico tra cui alcune costruzioni ad uso militare, con l’obiettivo di proporre un intervento a cosiddetta “cubatura zero”.
Il progetto architettonico generale prevede una divisione formale e funzionale in relazione alle attività principali che si svolgono al suo interno, a destinazione formativa (con relativi servizi comuni) o direzionale, secondo un disegno che, riprendendo lo schema geometrico di suddivisione dei fondi agricoli, cerca di integrare una varietà paesaggistica e formale che tenga insieme aspetti legati al recente passato agricolo con concreti elementi di biodiversità. Ponendo il paesaggio quale principio ordinatore del progetto, per quanto riguarda i nuovi fabbricati, una strategia che potesse mantenerne l’impatto in secondo piano e potesse farne percepire l’insieme, comunque variegato viste le numerose, diverse funzioni.
L’intervento prevede la realizzazione di otto corpi di fabbrica, oltre ad alcuni volumi di servizio. Il punto di accesso al campus è costituito da un fabbricato destinato ad accoglienza, posto poco oltre l’intersezione tra il rinnovato tracciato di via Annia e i percorsi provenienti dal parcheggio pubblico. Tutti i percorsi interni sono infatti in primo luogo percorsi principalmente pedonali.
Entro la fascia posta tra l’anello centrale e quello secondario, trovano spazio tre degli edifici scolastici: un edificio dedicato alla scuola primaria, uno alla formazione secondaria, uno ai corsi di livello universitario. In prossimità al confine ovest dell’area, oltre che al nucleo esistente di H-Farm, trova spazio un complesso composto da due fabbricati a destinazione direzionale.
Verso est, staccato da un’ulteriore area a verde, si incontra lo studentato, composto da due fabbricati destinati ad alloggi per studenti e ad un edificio-serra contenente servizi per la ristorazione e la lavanderia comune.
Poco oltre il cerchio si chiude con gli impianti sportivi, all’interno o a cielo aperto.
Al centro di questo anello un centro polifunzionale, nucleo di riferimento per le maggiori attività collettive: conferenze, biblioteca, ristorazione, tempo libero
La scheda approfondita della notizia NiiProgetti ID 404941 è stata segnalata il 17/03/2020 in fase di Esecuzione nel settore Terziario. La fonte è H-FARM Spa. Vedi i dettagli su NiiProgetti Business.