Si è svolto lo scorso mercoledì 5 novembre, alla presenza di progettisti, architetti e aziende, l’evento conclusivo del ciclo di talk Hotel Makers, organizzato da NiiProgetti e dedicato ai nuovi trend dell’ospitalità.
L’appuntamento ha visto i grandi marchi alberghieri, architetti e designer confrontarsi in una tavola rotonda moderata dalla giornalista Giulia Guerra. Presente anche Nicola Cherubini, Key Account di Listone Giordano Arena, che ha accolto gli ospiti nella prestigiosa cornice di Via Santa Cecilia 6 a Milano.

Ad aprire i lavori è stato Alberto Apostoli, Architetto e Founder dello Studio Apostoli, un atelier di architettura e design tra i più importanti a livello internazionale nonché vero e proprio trendsetter in ambito wellness e appunto Spa Hotel. Ha esplorato le tendenze attuali e future di questo segmento, sempre più influenzato dalle nuove generazioni, che scelgono destinazioni spa per staccare la spina, riconnettersi con la natura e ritrovare il proprio equilibrio interiore.
Sulla scia della riflessione sui cambiamenti generazionali è intervenuto anche Fabio Coppola, Chief Visionary Officer e Co-founder di YellowSquare, il brand di ostelli più innovativo d’Italia in rapida espansione anche all’estero, che ha confermato che le nuove generazioni cercano esperienze completamente diverse rispetto al passato. Se un tempo gli Hybrid Hotel erano luoghi dedicati al divertimento, oggi vengono scelti per incontrarsi, studiare insieme e vivere esperienze autentiche, dalle cooking class ai painting lab.

La parola è passata poi a Giulia Delpiano, Architetto Co-founder insieme a Corrado Conti di ovre.design, studio di interior design con una vastissima esperienza nella creazione di concept d’interni per i Boutique Hotel. Delpiano ha chiarito il vero significato di un termine oggi spesso abusato: nati negli anni ’70-’80 in America, i Boutique Hotel si ispiravano all’idea di lusso customizzato tipica dei grandi negozi della Fifth Avenue, dove le persone andavano in cerca di qualcosa di unico. Lo stesso avviene oggi: queste strutture nascono da un concept strategico e mirano a offrire al cliente non solo un luogo dove dormire, ma un’esperienza da ricordare.
Dello stesso avviso è anche Giacomo Sarnataro, General Manager dell’Hotel NH Collection Porta Rossa di Firenze, che ha concluso il panel sottolineando come il viaggio inizi ben prima dell’arrivo in struttura, e più precisamente nel momento in cui il cliente sceglie il luogo dove soggiornare, valutando le esperienze che questo può offrire. E i progetti da cui nascono i nuovi NH Hotels testimoniano l’attenzione a questo aspetto, collocandosi in spazi unici come la torre trecentesca di Firenze, il convento di Amalfi dove a dare il benvenuto è un frate, fino al recente intervento a Milano realizzato all’interno di una chiesa sconsacrata.

In chiusura, Giulia Guerra ha anticipato il tema del prossimo ciclo di talk, che sarà dedicato al mondo ufficio e headquarters.