Sono avviati da alcuni mesi a Salò (Brescia) i lavori per la costruzione della Casa di Comunità voluta dalla ASST del Garda. Le imprese esecutrici sono Pavoni, ABP Nocivelli e Laboratorio Tecnologico Lombardo riunte in ATI.
La struttura, suddivisa in quattro blocchi funzionali, servirà un’ampia area del lago come centro di prossimità per cure non urgenti.
Oltre a medicina generale e pediatria, servizio infermieri di famiglia, assistenza domiciliare integrata e guardia medica, ci saranno diagnostica di base, punto prelievi e vaccinazioni, centro unico di prenotazione, ambulatori di neuropsichiatria, consultorio, tutela minori e handicap, commissioni e uffici.
Il nuovo edificio sorge all’interno di un lotto di circa 8 mila mq, posto vicino alla grande viabilità e a una importante area commerciale nella frazione di Cunettone.
La Casa di Comunità sarà in buona parte realizzata in legno, con un elevato grado di autosufficienza energetica. All’ingresso, una corte aperta e una facciata verde condurranno verso il corpo principale di forma circolare. La superficie utile complessiva è di 3.150 mq, suddivisa su tre piani fuori terra.
L’investimento complessivo è stimato in circa 12,5 milioni di euro finanziati tramite il PNRR.
I lavori, avviati da alcuni mesi, dovrebbero concludersi entro la primavera del prossimo anno.
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