Studio di fattibilità fimato dallo studio Aoumm per l’adeguamento e trasformazione della vecchia stazione di Porta Romana che sarà connessa allo Scalo Romana e verrà collegata con la stazione della M3 Lodi Tibb.
L’area in oggetto subirà una profonda trasformazione in base all’Accodo di Programma per la trasformazione urbanistica di 7 aree ferroviarie cittadine dismesse, approvato da tempo. Ad opera di privati è prevista la realizzazione del villaggio olimpico trasformato in seguito ad alloggi in housing sociale, spazi per servizi e attività terziarie, un vasto parco e importanti opere di urbanizzazione. La stazione esistente e’ un edificio vincolato e non può essere demolito.
La proposta dello studio Aoumm dimostra come la conservazione e la valorizzazione della stazione ferroviaria potrebbe essere un’opportunità per favorire la flessibilità del territorio, preservando la possibilità di spostare la ferrovia in funzione delle future necessità degli investitori. il recupero della stazione e la sua valorizzazione con un sistema di tettoie e spazi pubblici in prossimità dei binari lo trasformerebbe in il fulcro di un sistema verde che serve i quartieri su entrambi i lati del ponte di Corso Lodi, bilanciando i servizi tra la città esistente e i nuovi sviluppi. È inoltre allo studio lo spostamento dei binari e un loro parziale interramento. Questa soluzione permetterà di ottenere la connessione pedonale e di verde, e di ricucire la linea ferroviaria fra la parte Nord e Sud dello scalo attraverso la costruzione di un ponte di collegamento. Lo studio segnalato è f’ormato dagli archh. Luca Astorri, Riccardo Balzarotti, Rossella Locatelli e Matteo Poli.
La scheda approfondita della notizia NiiProgetti ID 464408 è stata segnalata il 19/11/2020 in fase di Programmazione nel settore Ingegnaria. La fonte è Studio Aoumm. Vedi i dettagli su NiiProgetti Business.