Il concorso di idee indetto dal Comune di Portoferraio ha come oggetto la riqualificazione di una superficie di circa 38.000 mq comprendente la Spiaggia degli Argonauti, molto frequentata dai residenti e dai turisti, l’adiacente Parco delle Ghiaie ed una ulteriore area dismessa un tempo occupata dagli impianti sportivi della guardia di finanza, ora in possesso dell’amministrazione comunale.
Il concorso ha visto coinvolti 67 gruppi di progettazione a livello nazionale allo scopo di raccogliere valide proposte di trasformazione e riorganizzazione dell’area, mantenendo di fatto l’attuale destinazione d’uso di parco pubblico ed attrezzato, ed è stato vinto da un raggruppamento composto dagli Studi Davide Corti Architetti, ADF Group, e dall’architetto Chiara Longoni.
La storia del luogo si intreccia al mito degli Argonauti; si narra infatti che la spiaggia sia stata scenario dello sbarco dei celebri navigatori che, nello sforzo di trarre Argo a riva, colorarono la pietre del bagnasciuga col sudore, conferendo loro il particolare aspetto che le contraddistingue.
Il mito, ricco di suggestioni, viene reinterpretato all’interno della proposta risultata vincitrice del bando, diventando elemento narrativo che accompagna e guida il visitatore attraverso la sua esperienza di fruizione dei luoghi. La planimetria infatti presenta un disegno che ricorda la nave spinta faticosamente in secca dagli Argonauti che si adagia e parzialmente sprofonda nella particolare ghiaia di questa spiaggia; partendo dal ponte della nave il visitatore viene invitato a ripercorrere i passi degli eroi greci in uno spazio architettonico che evoca i luoghi mitologici dove le vicende si svolsero.
In fase di assegnazione del punteggio, particolarmente apprezzata dalla giuria è stata la scelta di ampliare la superficie di fruizione della spiaggia grazie alla realizzazione di una nuova fascia di manto erboso: in questo modo infatti l’area dedicata alla attività di balneazione, che presenta problematiche di sovraffollamento nei mesi estivi, acquista respiro e risulta potenziata nella sua capacità di ricezione di bagnanti. L’arretramento e l’innalzamento di quota della passeggiata rispetto all’attuale collocazione ha permesso di interrare una serie di spazi coperti separandoli dal resto dell’area ovvero docce, spogliatoi, magazzini e bar, tutti elementi che riqualificano la spiaggia e rendono più agevole ed organizzata la fruizione dell’area balneazione.
Il bar situato al di sotto della passeggiata sopraelevata acquista una doppia valenza: è fruibile sia dall’area dedicata alla balneazione sia dalla piazza, offrendo sia un momento di sosta rivolto visivamente al mare ma anche uno sguardo sul verde ed il parco. Il terreno del parco si connette al percorso pedonale sopraelevato che a sua volta conduce al punto panoramico, studiato in modo da offrire diverse visuali rivolte ora alla Rocca Medicea, ora alla spiaggia ed alle aree sottostanti. Il progetto così configurato, grazie ai contatti visivi che stabilisce in ogni suo punto, invita l’utente a vivere gli spazi nella loro interezza, liberamente, sfruttando ogni possibile relazione che viene a crearsi tra di essi.
(fonte Davide Corti Architetti)
Stadio A – Progettazione in corso
Settore Ingegneria
Notizia segnalata il 30/10/2012
Approfondimenti nella notizia Nii Progetti ID 329219