2 Aprile 2025

Dal 2027 il MIND Milano Innovation District diventerà il punto di riferimento per l’istruzione superiore e la ricerca scientifica internazionale. Qui infatti sorgerà il nuovo Campus dell’Università Statale di Milano firmato da CRA-Carlo Ratti Associati.

© CRA – Carlo Ratti Associati

Il progetto architettonico del Campus MIND

Il progetto architettonico reinterpreta la tradizionale disposizione a corti delle università italiane ed europee, immaginando un luogo aperto, di sperimentazione e contaminazione dei saperi scientifici. Il polo si svilupperà in un’area di 65.000 mq di superficie territoriale che si estende su un totale di 210.000 mq e ospiterà, a partire dall’anno accademico 2027/2028, una comunità di circa 23.000 persone tra studenti, ricercatori, docenti e personale di staff. Al suo interno ci saranno 18.300 mq di aule, quasi 50.000 mq tra laboratori didattici e dipartimentali, oltre 8.000 mq di biblioteca, 5.500 mq di area verde da destinare a orto botanico e oltre 5.000 mq di spazi comuni per studenti.

© CRA – Carlo Ratti Associati

Il campus si svilupperà intorno a cinque corti circondate da altrettanti edifici: un tributo alla tradizione architettonica milanese e in modo specifico alla Ca’ Granda, l’antica e prestigiosa sede centrale dell’Università Statale, a pochi passi dal Duomo di Milano.

Anche qui si ritrova, come in tutto MIND, il principio urbanistico del “Common Ground”, ovvero uno spazio pubblico ininterrotto che si snoda attraverso tutto il quartiere, tramite passerelle, chiostri e corti. Gli edifici sono resi trasparenti al piano terra oppure rialzati per consentire il passaggio pedonale continuo. Il “Common Ground” penetra anche nelle stesse architetture, le quali sono connesse da un unico percorso pedonale interno della lunghezza di 700 metri.

Nel Campus, inoltre, non mancheranno servizi e spazi retail & food. Le strutture verranno costruite con i più elevati standard di sostenibilità ambientale e saranno certificate Leed Gold.

Inaugurato nel 2023, il cantiere per la realizzazione del Campus procede secondo la tabella di marcia e la conclusione è prevista per la seconda metà del 2027.

Lo studentato

Parte fondamentale del progetto sono le due residenze universitarie. Complessivamente le due strutture metteranno a disposizione un totale di 1.152 posti a tariffe convenzionate col Comune di Milano, di cui 400 riservati agli studenti DSU – Diritto allo Studio – della Statale, 652 destinati a studenti universitari, docenti, ricercatori, stagisti e borsisti, ed infine 100 posti letto destinati a permanenze di breve durata per tutti coloro che gravitano all’interno dell’ecosistema di MIND e oltre.

La prima residenza sorgerà su un’area di circa 6.000 mq nell’area est di MIND in prossimità del grande Campus scientifico dell’Università Statale, di fronte all’Albero della Vita. L’edificio, di otto piani fuori terra e uno interrato, metterà a disposizione 646 posti letto, con camere di diverse metrature e tipologie per soddisfare le differenti esigenze abitative. Un secondo studentato, da 506 posti letto, sorgerà nell’area ovest di MIND, di fronte all’ospedale Galeazzi.

Oltre alle stanze verranno integrate nelle residenze: sale studio, spazi di tutoraggio, aule video, sale prove, spazi giochi, auditorium, aree di aggregazione e palestra cui si aggiungono i servizi di pulizia e cambio biancheria, i servizi di orientamento universitario e di supporto. I lavori per il primo edificio sono stati avviati con la posa della prima pietra proprio in questi giorni.

Lo sviluppo del Campus e la realizzazione del primo studentato rappresentano i primi passi concreti nella trasformazione dell’area est di MIND, l’East Gate, destinata a diventare uno dei poli più dinamici del distretto. Nei prossimi anni, questa zona si arricchirà di servizi e infrastrutture pensate per migliorare la qualità della vita di studenti, ricercatori e cittadini. Un elemento chiave sarà la nuova fermata del passante ferroviario MIND-Merlata, che garantirà collegamenti rapidi e diretti con il centro di Milano e l’intera area metropolitana. Inoltre, sorgerà un’area dedicata all’intrattenimento, che si estenderà su circa 15.000 mq, con spazi per eventi e spettacoli, di cui l’80% sarà operativo entro l’estate 2025. Questo contribuirà a rendere l’East Gate non solo un luogo di studio e ricerca, ma anche un vero e proprio spazio di aggregazione e socialità per la città di Milano.