Sono pronti a partire all’interno del polo espositivo congressuale della Fortezza da Basso a Firenze i lavori per il restauro e la rifunzionalizzazione del padiglione Machiavelli.
Al progetto si è dedicato un team composto da Politecnica Ingegneria e Architettura, Stefano Boeri Architetti, Consilium, Studio Spira, l’Architetto Maria Di Benedetto e l’Architetto Lorenzo Vallerini.
L’intervento trasformerà il padiglione in uno dei centri focali dell’intera Fortezza, e permetterà di accogliere i visitatori in nuovi spazi sostenibili, guidandoli all’inizio del percorso espositivo e fieristico.
Il piano terra (930 mq) sarà dedicato a biglietteria, accoglienza e sale polifunzionali, il primo e secondo piano a uffici (1250 mq), al piano interrato (470 mq) saranno collocati magazzini e impianti.
La posizione dell’edificio, subito oltre il varco della Porta Santa Maria Novella, e il carattere distributivo dei suoi spazi lo hanno naturalmente destinato a rappresentare il luogo di accoglienza per i fruitori del polo espositivo congressuale.
L’intervento relativo al padiglione Machiavelli rientra all’interno di un più ampio piano di recupero della Fortezza che prevede l’adeguamento qualitativo e dimensionale degli spazi e il recupero del sistema originario delle mura.
La scheda approfondita della notizia NiiProgetti ID 470730 è stata segnalata in data 17/04/2024 in fase di Esecuzione nel settore Terziario. La fonte delle immagini è Politecnica Ingegneria e Architettura. Vedi i dettagli su NiiProgetti Business.