L’intervento nel Comune di Mori, in provincia di Trento è suddiviso in due unità minime funzionali (UMI): la prima è riferita alla realizzazione di un nuovo edificio scolastico, mentre la seconda prevede la demolizione della scuola esistente e la costruzione di una nuova palestra.
La ripartizione in due unità minime, indipendenti l’una dall’altra, è finalizzata a garantire la sostenibilità economica dell’intervento. L’importo complessivo è pari a 22,3 mln di euro, dei quali 14,7 per la UMI 1 e 7,6 per la UMI 2.
L’incarico di progettazione (fattibilità tecnico ed economica, definitiva ed esecutiva) è stato affidato attraverso un concorso di progettazione indetto dalla Provincia di Trento e vinto da un RTP formato da Contini Architettura, Schrentewein & Partner, Sil Engineering, Stea Progetto, AD Di Lauro Antonio e Studio Panicieri.
Il progetto esecutivo dell’unità minima funzionale 1 è stato approvato da alcune settimane e prevede la realizzazione di una nuova scuola di volumetria totale pari a circa 23 mila mc.
In un secondo tempo verrà completato l’iter autorizzativo per la unità minima funzionale 2 il cui intervento principale è la realizzazione di una nuova palestra con volumetria complessiva pari a circa 16 mila mc.
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