27 Gennaio 2020

Il Comune di Napoli ha adottato il piano a firma della società Copec srl, nella figura dell’ arch. Michela Genovese direttore tecnico della stessa società, per la realizzazione di strutture pubbliche e residenze all’interno di un’area verde attrezzata e un’area destinata a bosco urbano.

Un progetto di riqualificazione urbanistica ed architettonica da attuarsi nella zona periferica di Napoli, dove le opere di urbanizzazione sono insufficienti o del tutto assenti. Infatti una parte consistente dell’area oggetto dell’intervento verrà destinata a verde pubblico organizzato secondo due unità minime, una caratterizzata con attrezzature sportive e verde attrezzato e l’altra sarà destinata a bosco urbano.

L’intervento, sostenuto e guidato dall’Ufficio urbanistico nelle figure dell’arch. Massimo Santoro e dal responsabile del procedimento arch. Pasquale Antignano, prevede inoltre la realizzazione di una quinta ecologica, di parcheggi e di una grande piazza ad uso pubblico che si apre verso le attività commerciali previste.

L’intervento è stato proposto e sarà realizzato dalla società Abbate Costruzioni ed Ambiente che si pone l’obiettivo e la sfida di un insediamento edilizio di qualità e di un progetto dell’area ben definito strettamente relazionato con l’intorno viario. Una società che ha deciso di investire in materiali di pregio e in soluzioni costruttive e tecnologiche avanzate per un progetto sostenibile.

È prevista all’interno del piano la realizzazione di nuovi appartamenti, distribuiti nelle due torri di progetto e la realizzazione di una galleria commerciale che si affaccia sulla piazza pubblica e funge da portale verso il parco. Il volume destinato al commercio, a carattere privato, oltre che caratterizzare la cortina edilizia, rappresenta l’elemento filtro tra la piazza ed il parco, cuore dell’area di intervento, oltre che essere il principale accesso pedonale.

Il progetto prevede inoltre la realizzazione di un centro di aggregazione sociale e di un centro sportivo, inseriti in maniera armoniosa tra gli edifici circostanti e dotati di aree verdi e parcheggi pertinenziali.
La scelta delle funzioni e dei servizi previsti all’interno del piano sono scaturite da un’approfondita analisi della zona attraverso il confronto con gli organi comunali in quanto ha permesso di individuare le criticità di carattere urbano evidenziando le opere di urbanizzazione insufficienti o del tutto assenti. Non a caso l’idea di prevedere all’interno del piano un’area adibita a verde pubblico attrezzato ed una zona a forestazione, scaturisce proprio dall’assenza di questa attrezzatura necessaria alla qualità di un contesto già antropizzato e urbanizzato, raggiungendo l’obiettivo di riqualificare una zona degradata.

Il sistema delle opere di urbanizzazioni primarie e secondarie previste nel PUA (la quinta ecologica, la piazza pubblica, il centro di aggregazione sociale, l’area ad attrezzature sportive e verde pubblico attrezzato, il verde pubblico a forestazione e il parcheggio pubblico) permette di realizzare un nucleo di attrezzature e servizi da offrire alla comunità che si pone come obiettivo quello di sopperire alle carenze tutt’oggi presenti nell’area di Ponticelli. Tutte le scelte progettuali attuate sono in accordo con l’indirizzo del vigente Prg, che tra gli obiettivi programmatici da perseguire pone la riqualificazione delle periferie, attuata con interventi di riorganizzazione del tessuto urbano a vari livelli. Si prevede l’inizio del cantere delle opere a Giugno 2020.

La scheda approfondita della notizia NiiProgetti ID 461770 è stata segnalata il 25/12/2019 in fase di Programmazione nel settore Residenziale. La fonte è Copec srl. Vedi i dettagli su NiiProgetti Business.