3 Febbraio 2017

D2W Studio è il team vincitore del concorso di idee bandito dal Comune di Casalbuono, in provincia di Salerno, per individuare la soluzione progettuale più idonea per la riqualificazione di Piazza Croce e del mercato coperto adiacente.
 
Il progetto, elaborato dagli architetti Nicola Di Dato e Maria Wancolle si è distinto, a parere della giuria, per la capacità di ridefinire lo spazio pubblico con l’inserimento di un’innovativa quinta prospettica a “facciata aperta”. Ne deriva uno spazio d’identità tipico della piazza all’italiana, capace di racchiudere al suo interno diverse funzioni distribuite sui tre livelli dell’edificio affacciato sullo spazio antistante. I profili e le forme ricordano l’architettura tipica locale, al cui interno si inserisce il ricorso a materiali innovativi e l’utilizzo di lastre riflettenti. Queste ultime, alternate a un sistema di vuoti e di trasparenze, creano una serie di effetti cangianti, dando gradevolezza e forza di aggregazione all’invaso.
 
L’idea prevede un sistema in grado di porsi in relazione con la città consolidata, uno spazio urbano che riesca a unire in un unico polo le aree frammentate di Piazza Cappelli, Piazza Calabria e Monumento ai caduti.
Partendo dalla necessità di dare identità alla piazza, si è cercato di ridare nuova luce alla fontana storica e di attrezzare l’area in funzione dei diversi usi che prevede lo spazio pubblico.
Il progetto vuole creare, sia con la pavimentazione che con gli elementi d’arredo, una vera e propria cerniera urbana tra le diverse zone della città. Lo spazio di Piazza Calabria attualmente adibito a mercato coperto si presenta in un grave stato di degrado strutturale che ne inibisce l’utilizzo. Non trattandosi di un edificio dal particolare pregio storico e architettonico, D2w studio, ne ha ipotizzato la riqualificazione attraverso l’abbattimento e la ricostruzione.
 
La nuova struttura si comporrà di una facciata che rispecchierà le architetture storiche del luogo: le abitazioni tipiche del centro storico, gli edifici d’epoca e le strutture razionaliste presenti, come la Casa Comunale. L’elemento verticale presenterà delle aperture e delle forme che si rifaranno a quelle tipiche dell’area, con la linearità e la semplicità che le caratterizza. Questi varchi consentiranno allo spazio esterno di relazionarsi con la piazza, favorendone l’introspezione e la vista del paesaggio.
La facciata sarà caratterizzata da elementi riflettenti di forma regolare quadrata, che rispecchieranno in maniera frammentata i vari particolari degli altri elementi presenti: le mura, la fondana, il Palazzo, gli alberi, ma soprattutto i cittadini che vivranno quell’ambiente urbano.
 
Gli specchi consentiranno di avere una percezione più profonda dello spazio e alleggeriranno la facciata, suscitando la sensazione di trovarsi davanti a delle piccole forature.

 
Fonte D2W Studio


Fase Ipotesi
Settore Ingegneria
Data di pubblicazione 12/01/2017
Approfondimenti nella notizia NiiProgetti ID 414521