L’intervento consiste nella realizzazione di una Sala Lettura per studenti, in particolare si utilizzano spazi di proprietà comunale che attualmente hanno una destinazione d’uso commerciale, situati in Corso Goffredo Mameli n°23 nel centro storico della città di Brescia.
L’immobile appare assai idoneo alla destinazione d’uso che si desidera realizzare in quanto esso è situato nelle adiacenze immediate delle sedi universitarie e raggiungibile assai facilmente attraverso il collegamento garantito dalla linea metropolitana cittadina.
Il progetto, realizzato dallo studio di architettura Schiavoni, per Brescia Infrastrutture, la società comunale proprietaria dell’immobile, appare idoneo a valorizzare e riqualificare la zona in cui si colloca in quanto realizzerebbe un ulteriore polo di aggregazione della popolazione giovanile in un ambiente storico e monumentale di grande pregio e già oggi frequentato dagli studenti universitari di Economia e Giurisprudenza estendendone la frequentazione anche alla zona più a sud e confinante con le più importanti Piazze cittadine.
L’intervento si svilupperebbe al primo e al secondo piano fuori terra in quanto il primo piano interrato e il piano terra manterranno la attuale destinazione commerciale.
I piani oggetto dell’intervento sono caratterizzati da uno sviluppo regolare e di forma rettangolare, di modo che si può realizzare uno spazio aperto privo di interruzioni e assai ampio garantendo un facile controllo delle attività dei frequentatori e un flusso veloce e organico dell’utenza, con positivo riflesso anche in termini di sicurezza dell’ambiente.
In particolare si delineano tre campate per piano che permettono una disposizione ordinata di tavoli di lavoro di differente misura (più grandi nella campata centrale e più ridotti nelle laterali).
Particolari sono i controsoffitti nelle campate laterali costituiti da velette dotate di barre led e da una maglia irregolare di listoni in legno lamellare, mentre nella campata centrale l’impianto illuminante è costituito da una serie di anelli perfetti di 180 cm di diametro che disegnano forme di luce nello spazio sottostante e che uniscono design e funzionalità.
Il progetto prevede anche la realizzazione di due separate sale destinate a consentire agli studenti di ripetere in coppia o in gruppo il contenuto delle lezioni oggetto di studio. Questa caratteristica, poco frequente in simili contesti, è pensata separando i locali con pareti in vetro che lasciano scorrere lo sguardo senza limitare la sensazione di spazio, ma che sono atte a isolare acusticamente i singoli ambienti.
Si prevede di collocare in ogni singolo piano le aree adibite a sala ristoro e relax. La configurazione dei locali dove si ipotizza la sede della sala lettura consente di realizzare tali aree in posizione limitrofa ai servizi igienici e appartata rispetto ai locali destinati alle attività di studio.
Fonte arch. Gianfranco Schiavoni
Settore Terziario
Data di pubblicazione 27/09/2016
Approfondimenti nella notizia NiiProgetti ID 416126