Ipotesi per la realizzazione di un Centro di Mobilità mediante lo spostamento della stazione ferroviaria di San Candido di circa mezzo chilometro verso il centro del paese al posto dell’attuale ubicazione.
Il progetto si svilupperà su due piani. Gli autobus circoleranno al piano inferiore, i treni al piano superiore. La struttura sarà dotata di cinque binari, due dei quali saranno binari principali, due di passaggio ed un binario morto. Sono previste due nuove banchine lunghe oltre 350 metri che saranno prive di barriere architettoniche.
L’entrata centrale rimarrà aperta come nuova asse di collegamento, per pedoni e ciclisti, tra il centro storico e l’area abitativa a nord della strada statale. Sono previsti inoltre l’ampliamento della zona pedonale già esistente e l’adeguamento dell’uscita ovest con una riorganizzazione degli spazi e la valorizzazione della cappella del Santo Sepolcro. Nelle immediate vicinanze della nuova stazione sarà realizzato un parcheggio con 35 posti ed a nord altri 20 posti per auto ed autobus che saranno collegati al centro del paese grazie ad un nuovo sottopasso pedonale.30
Prevista la realizzazione di una rotatoria nei pressi della della statale 49 da cui si diramerà la nuova strada di accesso, che nel primo tratto correrà parallela alla statale in direzione est. Questa strada servirà tutti gli accessi da via Frana a via Paprion e a molte altre piccole diramazioni e terminerà al parcheggio a nord del Centro di Mobilità, sopra il tunnel della statale 49. Presentato lo studio di fattibilità dai professionisti segnalati in notizia.
La scheda approfondita della notizia NiiProgetti ID 367205 è stata segnalata il 19/05/2020 in fase di Programmazione nel settore Ingegneria. La fonte è Joachim Dejaco c/o STA. Vedi i dettagli su NiiProgetti Business.