L’idea, promossa dal Ministero della Cultura e dal Parco Archeologico, punta a tutelare le strutture archeologiche dell’Anfiteatro Flavio, attraverso la realizzazione di un piano ligneo che sarà fruibile per l’intera superficie e apribile in diverse configurazioni, gestibili da remoto e monitorate insieme ai dati ambientali. La copertura proteggerà dagli agenti atmosferici e contribuirà alla riduzione del carico idrico di tutti gli ambienti ipogei. La progettazione dell’intervento è stata affidata a un team di professionisti composto da Milan Ingegneria SpA (responsabile di progetto, progetto strutturale e sicurezza), dall’architetto Fabio Fumagalli (responsabile dell’integrazione delle prestazioni specialistiche e della progettazione architettonica), da Labics srl (progettazione architettonica), da Consilium Servizi di Ingegneria srl per la progettazione impianti e da Croma srl che si occuperà del progetto di restauro.
La scheda approfondita della notizia NiiProgetti ID 474395 è stata segnalata il 22/04/2021 in fase di Progettazione nel settore Terziario. La fonte è Cultivar Agency. Vedi i dettagli su NiiProgetti Business.