Negli ultimi tempi Milano è stata il cuore delle discussioni e dei progetti dei diversi architetti di tutto il mondo. L’annuncio del rinnovo dell’area di San Siro e, in particolare del suo amato stadio, ha creato scompiglio tra i milanesi e non solo. Dopo mesi di vociferare e tantissimi progetti presentati però, il 2021 si è concluso con l’annuncio del vincitore che si occuperà della realizzazione del nuovo stadio. Si tratta di Populous e della sua “Cattedrale“.
La storia di San Siro
La storia dell’attuale Stadio Meazza di San Siro risale al 1925 quando Piero Pirelli, ex presidente del Milan, decise di costruire nella zona di San Siro uno stadio. Solo un anno dopo un’amichevole tra le due squadre della città, Inter e Milan, inaugurò il nuovo stadio realizzato dall’ingegnere Alberto Cugini e dall’architetto Ulisse Stacchini.
Nel corso degli anni sono state numerose le modifiche architettoniche apportate da diversi professionisti tra i quali Perlasca, Ronca , Ragazzi e Hoffer, Bertera, Calzolari e Finzi-Nova. Lo stadio di San Siro del 1925, infatti, era pensato per poter ospitare solamente 35.000 persone. Oggi, dopo anni, lo stadio ha una capienza di circa 80.000 persone.
La “Cattedrale” di San Siro
A scegliere il progetto vincitore la Cattedrale sono stati i proprietari di casa stessi: AC Milan e FC Internazionale Milano. Lo studio di architettura internazionale Populous che si è aggiudicato il lavoro si occuperà non solo dello stadio ma anche di tutta l’area circostante. Attorno alla nuova struttura calcistica infatti sorgerà un vero e proprio distretto dello sport e del tempo libero con un parco aperto a tutti di circa 50 mila metri quadrati di verde, pronto a giocarsi il titolo di nuovo polmone verde della città. Inoltre i parcheggi, che oggi rappresentano il 27% della superficie dell’area, saranno totalmente interrati eliminando così i parcheggi in superficie. Infine, molte delle attività ludico-sportive previste, localizzate all’aperto o all’interno di spazi riqualificati, saranno gratuite o convenzionate con il Comune.
Il nome La Cattedrale ovviamente non è stato scelto casualmente ma è un richiamo e una dedica all’edificio simbolo di Milano in tutto il mondo: il Duomo. Il progetto, infatti, si ispira proprio al bellissimo Duomo di Milano e anche alla Galleria Vittorio Emanuele, nota anche come il Salotto di Milano.
Infine, ma non certo per importanza, l’obiettivo è che il nuovo stadio di San Siro diventi il più sostenibile d’Europa. L’impianto, infatti, sarà completamente a “impatto zero” e certificato LEED grazie ai migliori materiali e alle più recenti tecnologie di risparmio idrico ed energetico impiegate e all’abbattimento delle emissioni acustiche.
Il nuovo San Siro sarà progettato dalla sede italiana di Populous, nei suoi uffici di Milano, con il supporto del team EMEA di Londra. Una squadra di professionisti con competenze multidisciplinari seguirà il progetto che porterà a un aumento delle opportunità e dei servizi ai cittadini consentendo di migliorare la qualità urbana del quartiere.