Il progetto di fattibilità tecnica – economica e il progetto definitivo per la realizzazione della residenza universitaria sono stati redatti da un RTP formato dall’Architetto Tommaso Santoro Cayro, dagli Ingegneri Vincenzo Congedo, Armando Dinoi, Verdiana Bursomanno, Lucio Risi con il Geologo Stefano Margiotta e l’Architetto Francesco Ingrosso.
I professionisti sono i vincitori del concorso di progettazione che prevede il recupero del palazzo già sede della Cassa Mutua Artigiani di Brindisi, tra via Sauro e via Federico II. L’intervento rientra nel progetto Puglia Regione Universitaria promosso dall’Adisu per rifunzionalizzare alcuni edifici storici pugliesi.
Il progetto punta a tutelare l’identità dell’immobile valorizzandone la posizione baricentrica rispetto al quadrante urbano. Al piano rialzato saranno funzioni comuni fruibili anche dalla piazza esterna: coworking, svago, sale studio, sala riunioni e piccola palestra. Al primo piano ci sarà una mensa – caffetteria in continuità con il principale asse di collegamento alla città su via Federico II.
I posti letto saranno 52, suddivisi tra 24 alloggi di tipologia mista (singole, doppie e appartamenti in co-living), con 5 alloggi accessibili a diversamente abili.
All’esterno della residenza universitaria verrà ricavata una nuova piazza grazie ad alcuni interventi di demolizione mirata, generando un nuovo spazio pubblico con un giardino piantumato con essenze autoctone e una water square per la raccolta e il riuso delle acque meteoriche.
La scheda approfondita della notizia NiiProgetti ID 490878 è stata segnalata in data 03/07/2024 in fase di Progettazione nel settore Residenziale. La fonte delle immagini è Archistart Studio. Vedi i dettagli su NiiProgetti Business.
