18 Dicembre 2023

L’agenda dell’Unione Europea per la transizione energetica mira a ridurre del 55% le emissioni nocive entro il 2030 e raggiungere zero emissioni entro il 2050, un obiettivo molto ambizioso e altrettanto necessario, che passa attraverso la riqualificazione del parco immobiliare europeo e il miglioramento delle prestazioni energetiche degli edifici.

È in questo scenario che si prepara a tornare Klimahouse 2024, l’atteso evento fieristico che si terrà a Fiera Bolzano dal 31 gennaio al 3 febbraio 2024. Esplorare gli scenari di domani per ridurre l’impatto ambientale in edilizia, rispondere alle sfide energetiche, elevare il comfort abitativo studiando la convergenza tra innovazione e sostenibilità: è questo insomma il filo conduttore della 19esima edizione di Klimahouse che, con il suo impegno costante, da sempre contribuisce agli obiettivi di sostenibilità nel nostro Paese, diffondendo il sapere che c’è dietro un’edilizia più green e fornendo una chiave di lettura essenziale per comprendere lo sviluppo del settore.

© Marco Parisi

Proprio questo impegno è valso a Klimahouse la recente vittoria del Premio Miglior Valorizzazione Forestale, conferitogli da PEFC Italia e Legambiente durante la quinta edizione dell’iniziativa Comunità Forestali Sostenibili. Tra i meriti riconosciuti alla manifestazione, quello di aver rivoluzionato la narrazione dell’edilizia, promuovendo soluzioni innovative per sostenere e rilanciare le buone pratiche di gestione forestale nelle aree interne del Paese.

La prossima edizione rappresenta un appuntamento imprescindibile per fare il punto sul mercato e sulle mosse strategiche verso questo fondamentale cambiamento di paradigma. La manifestazione è aperta a tutti, architetti, progettisti e professionisti dell’universo building, che potranno confrontarsi e scoprire le ultime novità metodologiche e tecnologiche, e anche ai privati, che avranno un’occasione unica per comprendere come efficienza energetica ed edilizia green rappresentino il futuro della nostra modalità di abitare questo pianeta.

Il concept “Costruire bene, Vivere bene” si svilupperà in 4 focus tematici principali: Legno, Energia, Materiali e Innovazione in edilizia. Tantissime le novità che saranno presentate, dalle proposte di ultima generazione per l’isolamento termico, all’impiantistica avanzata per la climatizzazione e la qualità dell’aria indoor, dalle soluzioni tecnologiche digitali per una gestione smart degli edifici, fino alle promettenti soluzioni ideate dalle startup presenti al Klimahouse Future Hub.

© Marco Parisi

Leitmotiv assoluto di quest’anno sarà la transizione energetica. Con la crisi degli approvvigionamenti, l’inasprirsi delle tensioni internazionali e l’aumento dei costi dell’energia, gli obiettivi di sostenibilità chiamano l’intera comunità globale a rispondere con soluzioni innovative e sostenibili, politiche lungimiranti e un impegno comune per un domani più green. Tra gli appuntamenti dedicati, il Klimahouse Congress, imperdibile incontro incentrato sul tema delle energie e materiali rinnovabili, in programma l’1 e il 2 febbraio al MEC Meeting & Event Center di Bolzano.

L’eco-compatibilità e l’impatto ambientale dei materiali saranno un altro pilastro tematico della fiera, oggetto di grande interesse anche a livello europeo. Un’attenzione particolare sarà rivolta al legno e all’utilizzo di questo materiale come elemento strutturale, con tutte le ambiziose sfide ingegneristiche che ne derivano. Tra gli highlight di programma, a questo proposito, non mancherà l’ormai consueta premiazione dei vincitori del secondo Wood Architecture Prize 2024, il premio che celebra il valore architettonico e sostenibile delle opere italiane in legno, istituito con la partnership scientifica del Politecnico di Torino, dell’Università Iuav di Venezia ed in collaborazione con PEFC Italia.

Infine, i visitatori potranno toccare con mano i benefici delle costruzioni a basso impatto ambientale, partecipando ai Klimahouse Tours, visite guidate alla scoperta dei segreti degli edifici ad alta efficienza, architetture virtuose e stabili all’avanguardia, che hanno già visto la luce sul territorio.

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© Marco Parisi

L’edizione 2024 è stata presentata lo scorso 14 dicembre alla presenza di diversi speaker che hanno cercato di rispondere che si sono confrontati e interrogati sulle sfide che il settore dovrà affrontare in futuro. Tra loro vi erano Thomas Mur, Direttore di Fiera Bolzano, Armin Hilpold, Presidente di Fiera Bolzano, Ulrich Santa, Direttore dell’Agenzia CasaClima, Enrico Deluchi, Direttore del PoliHub del Politecnico di Milano, l’Arch. Manuel Benedikter e di Fabio Millevoi, Direttore ANCE Friuli-Venezia Giulia e noto futurista. Quest’ultimo ha affermato “il futuro non esiste, perchè ci sarà solo domani, quando si sarà realizzato. per scegliere futuri possibili bisogna imparare a immaginarli concretamente”, questa la visione dell’autore del libro “Breve storia sui futuri della casa”, che ha invitato la platea a immaginare sempre scenari a lungo termine, non per eludere le difficoltà, ma per apprendere come affrontarle. “Il futuro non è un prodotto ma è un processo, non è ciò che ci succederà, ma è ciò che stiamo facendo. Il viaggio non è importante tanto per la meta ma per le occasioni che offre di mettersi in gioco. Il viaggio un’esperienza dove è molto importante la compagnia, la condivisione. Traslando questo concetto, nel viaggio verso i prossimi futuri, vanno costruite sinergie, la competizione si deve fare tra ecosistemi e non tra imprese, e avranno successo quelli che attueranno la collaborazione non solo come una sfida etica, ma come uno strumento per costruire il domani”.