9 Maggio 2022

La Franklin University Switzerland di Lugano sta per cambiare volto. Il progetto, realizzato dallo studio Flaviano Capriotti Architetti, dovrebbe infatti concludersi a breve.

La storia

La Franklin University Switzerland (FUS) è un istituto universitario accreditato sia in Svizzera sia negli Stati Uniti d’America. Sin dal 1969 offre corsi di laurea in lingua inglese, soprattutto su materie umanistiche.

Il campus principale è formato da una villa privata con annessa biblioteca, ala didattica, auditorium e un bellissimo parco alberato. Dal 2005 il campus si è ampliato ed è nato quello che è noto come North Campus. Oggi si estende su 2 ettari ed ha nove residenze, sette a Sorengo e due a Lugano.

La nuova Franklin University Switzerland di Lugano

L’approccio olistico al sapere che caratterizza la mission della Franklin University Switzerland si riflette in un’architettura permeabile e aperta al contesto urbano, capace di offrire alla comunità funzioni pubbliche, oltre che un nuovo landmark evocativo e distintivo. Sin dall’esterno, infatti, spicca il concetto del sapere che, da un punto di vista architettonico, è rappresentato dal libro.

L’edificio si caratterizza per due blocchi architettonici distinti, messi in relazione unicamente da viste prospettiche: un volume dedicato agli spazi comuni ed educativi e uno destinato alle residenze universitarie.

Il volume che ospita le funzioni pubbliche – quali biblioteca, piazza e auditorium con area fitness – ha superfici in U-glass, satinato e semitrasparenti che lasciano percepire gli interni, come a dichiararne gli intenti, in un invito alla scoperta e all’incontro rivolto non solo agli studenti, ma anche alla comunità. Nell’auditorium un bagliore diffuso segnala all’esterno le attività in corso, trasformando l’edificio in spazio vitale, in dialogo con tutto il contesto urbano circostante.

L’architettura destinata alle funzioni comuni si inserisce nel complesso come una lanterna. Il volume è, infatti, rivestito da un sistema orientabile di lamelle fotovoltaiche bianche, sviluppato in collaborazione con il Dipartimento ambiente costruzioni e design dell’Università SUPSI (Scuola Universitaria Professionale della Svizzera Italiana): quello della Franklin è il primo sistema fotovoltaico in Europa dotato di componenti che seguono l’orientamento del sole. Un meccanismo che rende l’edificio più sostenibile dal punto di vista ambientale e, al tempo stesso, offre ombreggiamento all’interno degli spazi: per un maggiore comfort termico e visivo.

Il corpo residenziale è, invece, un volume di cemento pigmentato alto quattro piani, che accoglie le 30 unità abitative per studenti. La facciata risulta forata da finestre uguali scalate saltuariamente in dimensione, ma disposte in maniera rigida secondo una griglia. Il volume residenziale si collega ai volumi precedentemente edificati sul lotto andando a ricomporre la corte a C originaria, la cui distribuzione è affidata a ballatoi aperti che si affacciano sul giardino privato interno.

Completano il progetto architettonico due piani interrati di parcheggio e i giardini del campus. Questi ultimi sono stati progettati da Hortensia Garden Design: uno spazio comune che prende ispirazione dai paesaggi di Lugano stessa con pendii terrazzati che ospitano piante mediterranee, naturalizzate grazie al clima mite del lago.