14 Febbraio 2020

Il nome richiama sicuramente il ben più noto progetto architettonico targato Stefano Boeri (Bosco Verticale, ndr). Il suo design elegante lo pone tra i grattacieli più interessanti e pragmatici su scala europea. La sua sostenibilità promette di fare incetta di premi e riconoscimenti a livello internazionale. Stiamo parlando del Nido Verticale, altrimenti noto come Centro Direzionale del gruppo UnipolSai (o Unipol Tower), il progetto di prossima realizzazione su Milano da parte dello studio Mario Cucinella Architects.

In risposta alla torre Unicredit, che ha sdoganato il concetto di avere una torre come sede, il progetto mira a prendersi un posto importante nello skyline milanese, grazie soprattutto alle sue caratteristiche.

 

Caratteristiche

I lavori, iniziati nel 2017 con le palificazioni delle fondamenta, hanno visto la posa della prima pietra nella Primavera 2019. Il completamento della torre è previsto per il 2021 e comprenderà 23 piani fuori terra e 3 piani interrati, per una superficie totale di 33.000 m² e un’altezza complessiva di 125 metri.

Il grattacielo avrà una struttura a X, grazie ai pilastri curvilinei in legno che, incontrandosi in un punto, formano un nido verticale della struttura romboidale sulle pareti.
I materiali utilizzati per la costruzione saranno vetro, legno e acciaio.

L’ingresso del palazzo dà sulla piazza pedonale e sotto la notevole vela rivestita di vetro si trova l’atrio. Lo spazio interno ospita terrazzamenti di forma ellittica di dimensioni diverse che si affacciano su un lato del grattacielo. Questi ospiteranno uffici, ma anche aree comuni e piccoli giardini d’inverno. Dal basso sembrerà di ammirare una foresta bianca per via dei pilastri di legno curvilinei che circondano la struttura. Varcata la soglia d’ingresso si può accedere a un auditorium e a un bar. A partire dal primo piano sono previsti gli uffici che possono ospitare circa 2000 persone, sale riunioni a disposizione dei vertici italiani delle assicurazioni.

Completa l’opera una serra-giardino panoramica dedicata a ospitare eventi pubblici e culturali sul tetto.

 

Sostenibilità 

Il Nido verticale è un edificio sostenibile e innovativo dal punto di vista dell’efficienza energetica. UnipolSai ha richiesto alti standard di sostenibilità per il progetto, essendo una realtà molto sensibile alle questioni ambientali. Lo scheletro dell’edificio è formato da un doppio strato tra cui ci sarà una cavità che isola dal freddo invernale e previene il calore eccessivo in estate.

Grazie ai pannelli solari installati in punti strategici e ai sistemi di raccolta dell’acqua piovana integrati in fantastici elementi di design (come la vela a specchio sopra l’ingresso), il consumo di risorse dell’edificio è ridotto al minimo.

 

Architetto 

Mario Cucinella si laurea a Genova con Giancarlo De Carlo nel 1987. Dal 1987 al 1992 lavora nello studio di Renzo Piano a Genova e a Parigi, come responsabile di progetto. Nel 1992 fonda Mario Cucinella Architects (MCA) a Parigi e nel 1999 a Bologna. Dal 1998 insegna in vari atenei.

È direttore del comitato scientifico di PLEA (Passive and Low Energy Architecture). Nel 2015 il Royal Institute of British Architects (RIBA) gli conferisce un’International Fellowship per l’anno 2016.

Nel 2014 ha collaborato con Renzo Piano al progetto G124 per il recupero delle periferie in Italia. Nel 2012, fonda Building Green Futures, un’organizzazione no-profit con l’obiettivo di diffondere un’architettura che garantisca dignità, qualità e performance nel rispetto dell’ambiente nei paesi in via di sviluppo.

Tra le sue realizzazioni più significative: il Centre for Sustainable Energy Technologies (CSET) di Ningbo, la sede della società 3M a Milano, il progetto per l’Agenzia regionale per l’Ambiente (ARPA) a Ferrara; il Nido d’infanzia di Guastalla, ispirato al ventre della balena di Pinocchio, e il Polo Universitario ad Aosta, l’edificio One Airport Square ad Accra, la nuova sede delle Poste e Telecomunicazioni ARPT di Algeri, il Centro Universitario Ospedaliero sempre ad Algeri, il Polo Chirurgico per l’Ospedale San Raffaele di Milano.