10 Gennaio 2022

La più grande università privata d’Europa, il più grande ateneo di ispirazione cattolica del mondo, una delle istituzioni didattiche più facoltose della storia.

L’Università Cattolica del Sacro Cuore è pronta a rinnovare la sua sede centrale di Milano, grazie al progetto realizzato dallo studio di architettura Beretta Associati.

STORIA

Fondata nel 1921 a Milano, la UCSC conta 5 sedi italiane (Milano, Brescia, Piacenza e Roma), 12 facoltà, numerose collaborazioni con università straniere e 7 scuole di specializzazione.

La sede centrale dell’Università Cattolica del Sacro Cuore (largo Gemelli a Milano) è collocata accanto alla Basilica di Sant’Ambrogio, nell’antico monastero cistercense dell’abbazia di Sant’Ambrogio.

La ristrutturazione del monastero benedettino, ad opera di Giovanni Muzio in collaborazione con l’ingegnere Pier Fausto Barelli, è iniziata nel 1929 e terminata vent’anni dopo. Il progetto ha iniziato a prendere forma dal restauro dei chiostri bramanteschi del complesso ecclesiastico di Sant’Ambrogio, restauro profondamente contestato, dal quale presero forma i nuclei didattici iniziali.

A questi corpi vennero poi aggiunti l’edificio d’ingresso, sede degli uffici e della Cappella Maggiore, esattamente in asse con il chiostro preesistente e collegato ad esso da un percorso porticato aperto.

Caratteristica dell’architettura di Muzio è la torre campanaria a sottolineare l’edificio principale e l’utilizzo del marmo per l’ingresso, differenziando così la superficie “nobile” dalle altre, in mattone.

Ruolo di spicco riveste anche il cotto, ripreso direttamente dalla tradizione costruttiva lombarda ottocentesca.

Vennero aggiunte ai chiostri preesistenti quattro nuove scale e furono demolite alcune pareti settecentesche per accorpare i vari ambienti a formare le aule.

Infine venne aggiunta la biblioteca tra i corpi dei due chiostri e il refettorio benedettino venne riadattato per diventare l’Aula Magna demolendo solai e tramezzi e valorizzando sia l’antica volta a lunette che le finestre murate in epoca napoleonica.

Tra il 1933 e il 1934 al corpo centrale si aggiunge il Collegio Augustinianum, maschile e dotato di una sezione riservata ai seminaristi chiamata Ludovicianum.

Il Collegio è costituito da due edifici indipendenti di cinque piani, collegati da un corpo di distribuzione orizzontale. Oggi le strutture sono due collegi distinti. Nel 1938 si predispone anche il Collegio Marianum femminile.

L’ultima aggiunta è la mensa nel 1949, caratterizzata da uno stile particolarmente sobrio in cui Muzio fa largo uso di paramenti intonacati, finimenti di mattoni e grigliati a sottolineare le finestre. La sede centrale di largo Gemelli è composta dai seguenti edifici: Edificio monumentale (chiostri bramanteschi), Palazzo uffici, Edificio Gregorianum, Edificio Antonianum, Edificio Via Lanzone 18, Edificio Ambrosianum, Edificio Franciscanum, Edificio Domenicanum.

Nella sede è presente un giardino (giardino di Santa Caterina d’Alessandria) il cui accesso è consentito solo alle studentesse. Per questo motivo è soprannominato “Il Giardino delle Vergini”.

La maggior parte degli edifici, dei collegi e delle strutture del Campus si trova nel quartiere Sant’Ambrogio di Milano. La sede di via Necchi 5/9 era la sede storica del Collegio Augustinianum; oltre ad aule ed uffici, nell’edificio si trovano gli Istituti di Economia, i Dipartimenti dell’area economica e il Dipartimento di Scienze linguistiche, la biblioteca di Scienze economiche, matematiche, statistiche, i servizi di ristorazione per il personale e per gli studenti e, infine, il ristorante Domus nostra.

IL NUOVO CAMPUS

Il progetto dello studio di architettura Beretta Associati prevede un intervento di riqualificazione della Caserma Garibaldi per sua riconversione a sede dell’Università Cattolica, attraverso la creazione di spazi che accorpano attività didattiche e servizi all’interno di quello che diverrà un grande Campus universitario in sinergia con il polo storico di Largo Gemelli.

Fulcro del progetto è l’ottimizzazione del layout interno della Caserma, nel rispetto dell’impianto esistente, per consentire il massimo e al contempo armonico utilizzo di esso in termini di spazi dedicati alle nuove funzioni universitarie.

Si è pensato ad un intervento ipogeo in corrispondenza del cortile nord con la realizzazione di un’aula magna di 776 posti, e di un complesso di aule di grandi dimensioni per un totale di 2.500 posti ai piani interrati. In superficie un nuovo volume vetrato caratterizzato da grande semplicità, che come un pozzo di luce ospiterà l’ingresso e i collegamenti verticali agli ampi spazi sottostanti.

 

CARATTERISTICHE TECNICHE

  • Indirizzo
    Piazza Sant’Ambrogio 5, Milano
  • Cliente
    Università Cattolica del Sacro Cuore
  • Stato
    In corso di realizzazione
  • Superficie totale
    54.175 mq
  • Totale aule
    132