Il quartiere urbano di Porta Nuova continua a crescere e, presto, avrà due nuovi tasselli: l’edificio Pirelli 35 progettato da Snøhetta e Park Associati e la Torre Est dei Portali progettata da ACPV Architects Antonio Citterio Patricia Viel.
Pirelli 35 e I Portali si inseriscono nel progetto di rigenerazione urbana di Porta Nuova – Gioia, soggetto a un masterplan unitario che include gli sviluppi di Pirelli 32, Pirelli 39, Gioia 22 e delle relative aree limitrofe.
Le origini di Porta Nuova
L’area di Porta Nuova come la conosciamo oggi ha una storia davvero recente. Solo nell’Ottocento, infatti, era ancora una zona agricola fatta di cascine e canali.
Verso gli anni ’40 la popolazione cominciò ad aumentare e vennero costruite dapprima delle piccole stazioni fino al 1931 quando venne inaugurata la Stazione Centrale di Milano. Una delle stazioni più piccole diede vita, invece, alla stazione di Porta Nuova o Varesine che rimase attiva fino al 1963 quando venne sostituita dal cantiere della nuova Stazione Garibaldi.
Ma il vero cambiamento che portò la zona a quella che conosciamo oggi avvenne con l’inizio degli anni 2000. Approvato nel 2004, infatti, il progetto ha interessato un’area che comprendeva una superficie complessiva di 340.000 mq: 57.000 mq di uffici, 11.000 mq di spazi commerciali, 160.000 mq di spazi pedonali, 20.000 mq di spazi culturali, 370 appartamenti di lusso e circa 4.000 posti auto per lo più sotterranei. Numeri che, al momento della sua realizzazione, fecero conquistare ai lavori il titolo di cantiere più grande d’Europa. Del complesso fanno parte quelli che oggi sono tra gli edifici iconici dello skyline meneghino come la Torre Unicredit, la Torre Solaria, la Torre Diamante, il Bosco Verticale e piazza Gae Aulenti.
Il complesso di Porta Nuova comprende anche il parco pubblico la Biblioteca degli Alberi il cui progetto è stato vinto nel 2003 dallo studio Inside Outside dell’architetto paesaggista Petra Blaisse.
Oggi Porta Nuova vede un’occupancy del 100%, oltre 60 aziende e 35.000 professionisti e si prevede che nel corso dei prossimi 3 anni raggiungerà una popolazione complessiva residente di oltre 50.000 professionisti e un flusso annuo di oltre 15 milioni di visitatori.
Il sito è altamente green tanto da essere il primo quartiere al mondo ad aver ottenuto la doppia certificazione LEED® e WELL® for Community per la sostenibilità ambientale e sociale e tra i principali centri direzionali in Italia.
Pirelli 35
Progettato in origine da Melchiorre Bega e ora completamente rinnovato, Pirelli 35 è composto da 40.000 mq su due livelli di fabbricato da 10 e 5 piani. Il progetto di restyling, ideato dagli studi di architettura Snøhetta e Park Associati, ha trasformato l’edificio da elemento chiuso su se stesso in spazio permeabile, caratterizzato da due elementi architettonici che si intrecciano e formano una piazza interna di circa 3mila mq.
L’immobile ha mantenuto l’originaria destinazione terziaria, venendo però totalmente rivisitato in ottica di massima efficienza, sostenibilità e flessibilità, con un impatto ambientale minimizzato, evitando il dispendio di energia di una demolizione integrale e il consumo di maggiori materie prime per una completa ricostruzione.
Oggi oltre il 60% dei 33.000 mq di superficie commerciale è già stato locato a società leader nei settori dei servizi finanziari ed editoriale, fashion, IT, tra cui Hitachi Zosen Inova.
La Torre Est dei Portali
I Portali, invece, sono due immobili di nuova costruzione collocati in via Melchiorre Gioia 20 e 21 a Milano. I due edifici, ad uso uffici, raggiungono una superficie commerciale di circa 75.000 mq complessivi e rappresentano il varco di ingresso, provenendo da nord, del progetto di rigenerazione urbana di Porta Nuova.
Il progetto dello studio ACPV ARCHITECTS Antonio Citterio Patricia Viel si compone dunque di due blocchi immobiliari: rivolgendosi a nord di Milano, l’edificio ovest arriva a 64 metri d’altezza e la torre est è composta da 24 piani fuori terra, per un’altezza di 98 metri. Gli spazi di quest’ultima sono stati locati nel 2022 a KPMG che, a lavori ultimati, ne farà la sede principale nella città di Milano per i suoi oltre 3.500 dipendenti.
I Portali si caratterizzano per il loro dialogo con il tessuto circostante, al quale si riconnettono grazie alle aree pubbliche adiacenti completamente ripensate con la realizzazione di una nuova piazza che compone il mosaico di aree pedonali e pubbliche del masterplan di Porta Nuova – Gioia, che estende il perimetro di BAM – Biblioteca degli Alberi Milano sull’asse di via Melchiorre Gioia e verso la Stazione Centrale. Altri 20.000 mq di spazi ciclopedonali si aggiungeranno così ai 120.000 realizzati nella prima fase di Porta Nuova e ai 12.000 aggiunti sull’asse che porta a Fondazione Feltrinelli.
I Portali sarà inoltre il primo progetto in Italia a utilizzare impianti ascensori “Twin”, prodotti da TK Elevator, con due cabine indipendenti funzionanti nello stesso vano corsa. Questa tecnologia, oltre a garantire tempi di attesa e di arrivo a destinazione altamente performanti, ha permesso la massima efficienza costruttiva di piano, riducendo sensibilmente la quantità di area costruita.
Anche in questo caso l’attenzione alla sostenibilità è alta. Il progetto, pensato per soddisfare i più alti standard di flessibilità degli spazi interni attraverso le dotazioni tecnologiche per l’illuminazione, la climatizzazione, il controllo e il monitoraggio degli impianti, è stato realizzato con materiali di costruzione accuratamente selezionati per eliminare qualsiasi fonte di emissione inquinante e garantire i più alti livelli di salubrità degli spazi.