9 Luglio 2021

Da tempo siamo abituati a veder arrivare dall’estero anticipazioni e novità. In questo caso parliamo della sempre maggiore richiesta che il mercato internazionale pone ai soggetti (dipendenti, consulenti, personale delle pubbliche amministrazioni), chiamati ad avere competenze e conoscenze in Project Management, un insieme di processi, metodologie e strumenti per gestire “progetti” con un metodo strutturato, ovvero pianificando le attività con la garanzia che i tempi siano rispettati, siano individuate le giuste risorse, sia economiche che umane, siano valutati i rischi e siano previste adeguate procedure per far fronte alle inevitabili emergenze che si possono verificare in fase di realizzazione del progetto.

A tal proposito, l’UNI (Ente Italiano di Normazione) dal 27 maggio 2021, ha recepito con la nuova norma UNI ISO 21502:2021, le ultime evoluzioni sul tema. Tale norma fornisce le linee guida per la gestione del progetto ed è applicabile a qualsiasi organizzazione, pubblica, privata e di beneficenza, così come a qualsiasi tipo di progetto, indipendentemente dallo scopo, dall’approccio alla realizzazione, dal modello di ciclo di vita utilizzato, dalla complessità, dimensioni, costo o durata, sostituendo, di fatto, la precedente norma UNI ISO 21500:2013.

Telemat risponde a tutte queste sollecitazioni e novità con un percorso di Alta Formazione in Project Management, il cui schema è qualificato da un Organismo di certificazione indipendente (En.i.c.), secondo i criteri normativi richiesti da ACCREDIA, ente unico nazionale di accreditamento designato dal governo italiano. Questo percorso di Alta Formazione coinvolge illustri nomi per la docenza e si rivolge contemporaneamente alle pubbliche amministrazioni, nella figura del RUP, e alle imprese private, con Responsabili e Tecnici di diversi livelli, che abbiano una conoscenza base nella gestione di un progetto.

Il Mastercourse Telemat si compone di 10 moduli on line dal vivo ed è unico nel suo genere: è strutturato in modo tale da permettere ai partecipanti l’acquisizione delle conoscenze richieste dalla norma UNI ISO 21502:2021 attraverso i moduli da 1 a 7; con i moduli 8 e 9, impostati su casi di studio ed esercitazioni, i partecipanti acquisiranno le competenze per poter applicare nella pratica le conoscenze acquisite nei precedenti moduli. Infine, il modulo 10 è costituito da un esame che verificherà l’acquisizione delle conoscenze e delle competenze sia di tipo relazionale che di tipo tecnico.

Il superamento dell’esame consentirà di ottenere la Qualifica in Project Manager, necessaria per l’ottenimento della Certificazione delle Competenze Personali da parte di En.i.c., e allo stesso tempo servirà come simulazione per affrontare l’esame scritto gestito direttamente dall’Organismo di Certificazione.

La partecipazione al percorso di Alta Formazione in Project Management di Telemat, pertanto, in mette nelle condizioni di ottenere due Titoli distinti spendibili sul mercato (Qualificazione e Certificazione En.i.c.), oltre che saper padroneggiare i processi e gli strumenti necessari per gestire qualsiasi tipo di progetto.

Inoltre, l’introduzione della figura del PM a livello sistemico nella pubblica amministrazione (peraltro rimarcata dal Ministro della Funzione pubblica, Renato Brunetta e dalla guida ANAC nr. 3) consentirebbe al Sistema Italia di fare quell’auspicato salto qualitativo sia in termini di Trasparenza (liceità, chiarezza, rispetto delle regole), sia in termini di efficacia (fare bene ciò che serve), sia in termini di efficienza (fare bene ciò che serve al migliore rapporto qualità/prezzo).

Per le aziende private, avere al proprio interno una figura con competenze certificate, consentirebbe di avere ulteriori garanzie di vedere ridotti i rischi di progetto, minimizzando eventuali danni economici derivanti da una non corretta pianificazione delle attività, saper gestire gli scenari di emergenza a fronte di imprevisti, saper allocare le risorse giuste al posto giusto. In altri termini: garantire il successo del progetto, massimizzandone i profitti.

Infine, la certificazione delle competenze sia del soggetto privato che del soggetto pubblico, consentirebbe alle due parti di avere alla base un linguaggio tecnico comune, rendendo più fluenti, gli interi processi di progettazione.

Per entrambi resta un’opportunità di crescita personale e lavorativa, una leva spendibile nel mercato del lavoro, un riconoscimento del proprio percorso formativo e professionale.

Il Mastercourse Telemat inizia il 14 settembre.

Per informazioni:
Elisabetta Leo – elisabetta.leo@dbinformation.it formazione@telemat.it – Tel. 02-81830229 – Mob. 348-1613648