Torino si appresta a diventare la capitale della dolcezza con l’arrivo della nuova fabbrica delle caramelle (e non solo) di Pastiglie Leone. Il progetto dell’edificio, che verrà inaugurato nel 2025, è stato affidato allo studio di architettura Piuarch.
La storia di Pastiglie Leone
Era il 1857 quando l’azienda dolciaria Leone fece innamorare tutto il mondo con le sue caramelle colorate. La prima confetteria artigianale venne aperta ad Alba da Luigi Leone e qui nacquero i primi gusti alla menta, cannella, fernet, rabarbaro e genziana. Solo pochi anni dopo, nel 1861, Luigi Leone inaugurò la sua prima bottega in città, a Torino, e tra i suoi primi clienti non mancò anche Camillo Benso Conte di Cavour. Nel 1934 l’imprenditrice Giselda Balla Monero acquistò la confetteria Leone e la spostò all’interno della palazzina liberty in Corso Regina Margherita 242.
Qui i lavori per la progettazione degli spazi interni e di un alloggio per il custode vennero affidati all’ingegnere Arnaldo Farci.
Lo stabilimento durante la Seconda Guerra Mondiale subì gravi danni: il tetto sovrastante il laboratorio s’incendiò e crollò, vennero così distrutte molte delle confezioni storiche e il materiale pubblicitario, i macchinari e l’archivio storico dell’azienda. Alla fine del conflitto la famiglia incaricò l’ingegnere Eugenio Mollino di ricostruire lo stabile e di ampliare l’autorimessa. Il progetto però non apportò grandi modifiche alla struttura originaria limitandosi quindi alla ricostruzione degli spazi, alla loro distribuzione e alla sopraelevazione di un piano del laboratorio. Nella fascia centrale dell’edificio, inoltre, venne inserita la scritta “Leone” che ancora oggi è possibile vedere.
Nel 2006 ecco il cambiamento: Pastiglie Leone lascia Torino per spostare la produzione di caramelle in un sito più ampio e moderno a Collegno.
Oggi, nella sede storica di Torino, hanno trovato posto dei moderni spazi residenziali e box auto ai piani interrati realizzati da Torchio & Daghero.
La nuova fabbrica
La nuova fabbrica delle Pastiglie Leone che aprirà a Torino nel 2025 offrirà a tutti i suoi visitatori oltre 7.000 metri quadrati di dolcezza. Il progetto architettonico è sospeso tra tradizione e modernità e unisce al suo interno l’esperienza pluridecennale nella produzione artigianale di caramelle, la fama internazionale che accompagna Leone e l’immagine aziendale intrisa di storia. La vera particolarità è la facciata esterna della fabbrica “che rimanda all’idea di un ‘sipario’ che, alzandosi, invita ad addentrarsi nel colorato mondo Leone”, come ha sottolineato Germán Fuenmayor, Co-founder di Piuarch.
Una volta entrati nell’edificio aperto al pubblico, infatti, si scoprirà tutto il mondo della Pastiglie Leone dalle prime fasi di produzione fino al confezionamento. Un luogo unico che già si candida a essere una vera e propria destination del territorio, imperdibile per grandi e bambini.
L’impianto, sostenibile e certificato Leed Gold, prevede una grande lobby dove affacceranno rispettivamente lo shop, la caffetteria, la reception e la “serra”, una zona circolare da cui avrà inizio il percorso che consentirà al pubblico di entrare in contatto con la produzione delle iconiche pastiglie e tutte le altre dolcezze Leone. Grazie alle ampie vetrate i visitatori potranno osservare le due aree dedicate rispettivamente alle caramelle – “core business” di Leone – e al cioccolato, scoprendo da vicino i processi di lavorazione. Il pubblico potrà quindi immergersi nel gusto e nella bellezza del mondo Leone, diventando il vero protagonista di un percorso multisensoriale unico nel suo genere.
