13 Giugno 2023

Siamo a Bagno a Ripoli, in provincia di Firenze, ed è qui che è nata la nuova Fendi Factory. Il concept di progetto è stato ideato e sviluppato dallo studio milanese Piuarch e, successivamente, proseguito e coordinato dall’Architecture Department di Fendi.

© Andrea Ferrari

La storia del brand e le sedi romane

Fendi è un noto brand italiano di alta moda nato a Roma nell’ormai lontano 1925 da un’idea di Edoardo Fendi e Adele Casagrande. Da allora, quando si trovava in una piccola boutique nel cuore di Roma, ne ha fatta di strada. Nel 2015, infatti, ha trasferito la sua sede principale nello storico Palazzo della Civiltà Italiana situato nel quartiere dell’EUR.

L’edificio venne realizzato da Giovanni Guerrini, Ernesto Lapadula e Mario Romano nella seconda metà degli anni Trenta per preparare la città all’Esposizione Universale del 1942 che però non ebbe mai luogo.

Il Colosseo Quadrato, come lo chiamano i romani, ha la forma di un parallelepipedo con quattro facciate tutte uguali scandite da cinquantaquattro arcatelle che ricordano proprio il simbolo di Roma. Il palazzo è arricchito poi da 28 sculture ognuna raffigurante un’allegoria delle virtù del popolo italiano e da una scritta situata sulla cima e ripresa da un discorso del Duce.

Dopo anni di abbandono il palazzo è stato completamente ristrutturato dietro finanziamento di Fendi e grazie dell’architetto Marco Costanzi. Dopo due anni di lavoro, in occasione dell’apertura del palazzo, Fendi decise di adibire il primo piano a mostre aperte al pubblico. La prima, intitolata Una Nuova Roma. L’Eur e il Palazzo della Civiltà Italiana, ha ripercorso proprio la storia dell’edificio. All’interno del Colosseo Quadrato hanno trovato posto anche gli uffici aziendali di Fendi, nonché il laboratorio di pellicceria, che rappresenta l’esclusivo savoir-faire della Maison romana.

Sempre a Roma, si trova il Palazzo Storico del brand con affaccio su via Condotti e su piazza di Spagna.

© Andrea Ferrari

La nuova Fendi Factory

Un giardino sospeso che risana un’antica frattura del territorio e ricompone l’andamento collinare del sito in cui è inserito. Così si presenta la nuova Fendi Factory, un edificio produttivo di circa 14.000 metri quadrati che sorge nel cuore della campagna toscana. Il progetto, ideato e sviluppato dallo studio milanese Piuarch, è nato dalla volontà della Maison di coniugare l’eccellenza del proprio prodotto con la realizzazione di un segno architettonico di grande valore estetico ed ambientale.

© Andrea Ferrari

Il concept di progetto, definito in fase preliminare insieme al paesaggista Antonio Perazzi, ha come obiettivo quello di stabilire le condizioni per una rinnovata collaborazione tra architettura e ambiente. L’architettura si pone così in un dialogo aperto con la natura circostante: l’edificio, apparentemente ipogeo grazie alla scelta paesaggistica di realizzare una copertura a verde continuo ed intensivo, diventa un sistema ecologico integrato che ricostruisce la morfologia del terreno e restituisce forma alla collina originaria.

© Andrea Ferrari

La copertura verde è scavata da patii che ne interrompono la continuità e illuminano gli spazi interni: areazione e luce naturale, materiali che richiamano i colori del luogo e pareti esterne e interne trasparenti garantiscono uno scambio visivo e fisico tra ambiente artificiale e naturale, tra interno ed esterno.

© Andrea Ferrari

L’edificio dunque si sviluppa orizzontalmente su un solo livello con una pianta realizzata seguendo le necessità del processo produttivo. Il complesso ospita uffici direzionali e amministrativi, un ristorante, un magazzino di produzione, laboratori e una scuola di alta pelletteria, con l’obiettivo di esprimere appieno l’eccezionale qualità e gli alti standard del luxury brand.