Milano è pronta ad accogliere un nuovo grattacielo nel suo skyline.
Si tratta di Skydrop Famagosta, pronto a sorgere prossimamente nel quartiere Barona del capoluogo lombardo.
Situato nelle adiacenze della stazione metropolitana della linea verde “Famagosta M2”, sarà frutto del progetto condotto dallo studio di architettura Prp, con il supporto dell’investitore Carfin 92.
Le notizie a riguardo sono ancora poche.
Un render pubblicato sul sito del gruppo (Carfin92 è la holding del Gruppo Carminati, che attraverso le sue controllate progetta, realizza e gestisce immobili di prestigio), svela quelle che saranno le caratteristiche del grattacielo.
Il progetto prevede la realizzazione di una torre alta 96 metri in vetro e acciaio con coperture a vela, destinata ad uso ufficio.
Una costruzione iconica per chi si affaccerà a Milano, rendendo Skydrop il primo baluardo architettonico della città per chi arriverà dall’Autostrada del Sole.
STORIA
Non una novità per gli abitanti della zona, visto che una decina d’anni fa, nello stesso luogo (in via Giovanni Palatucci), un lotto di terra triangolare situato tra l’accesso all’autostrada e il parcheggio di Famagosta) venne identificato dall’architetto Paolo Caputo come sito perfetto per la realizzazione di una torre per uffici alta una novantina di metri.
Il cambio di proprietà del terreno, però, comportò lo stop al progetto e l’idea venne accantonata.
Recentemente, il progetto firmato Prp e Carfin92 hanno ripreso in mano la situazione, dando il via ai lavori, che, iniziati il 6 marzo scorso, dovrebbero concludersi il 6 marzo 2024.
L’importo complessivo dei lavori di realizzazione sarà di circa 31 milioni di euro.
STRUTTURA E CARATTERISTICHE
Il progetto, come accennato in precedenza, prevede la costruzione di una torre alta 96 metri (piano più alto), che potrà superare i 100 se si considerano le spire.
20 piani ad uso ufficio in vetro e acciaio con coperture a vela, che collocheranno il grattacielo sul podio degli edifici più alti di Milano.
STUDIO PRP
PRP architettura è una società che opera nel campo della progettazione, direzione lavori, piani della sicurezza e project management nel settore delle opere pubbliche e private e dell’edilizia civile. PRP architettura è associata al Green Building Council Italia.
PRP architettura nasce nel 1995 in forma societaria dallo studio dell’architetto Roland Gantès, attivo dal 1970. Sulla scorta delle esperienze maturate soprattutto negli incarichi di project management per conto di società immobiliari, per le quali si è occupato delle loro realizzazioni d’investimento, Roland Gantès svolge, all’interno della società, l’attività di direttore tecnico, progettista e direttore dei lavori.
La società ha sede a Milano e si avvale di un vasto team di professionisti e collaboratori. Possiede una solida esperienza nella progettazione architettonica ed è specializzata nelle realizzazioni di spazi ad uso terziario e amministrativo. In particolare si occupa di nuove edificazioni e di riqualificazione di spazi ad uso uffici.
La società è forte di una approfondita conoscenza delle tematiche legislative e socio-economiche del settore, ed è pertanto in grado di rispondere in modo “sostenibile” agli specifici obiettivi della committenza.