11 Settembre 2019

Cuore pulsante della finanza internazionale nel petto di New York, emblema della grandezza americana, icona di una delle più grandi tragedie della storia contemporanea, simbolo di rinascita. Il World Trade Center è stato (e probabilmente rimarrà sempre) l’incarnazione architettonica dello spirito americano.

Oggi, a 18 anni di distanza da quel drammatico 11 settembre 2001, che ha spazzato via oltre 3000 vite e i sogni di milioni di americani, vogliamo provare a raccontarvi cos’è stato, cos’è e cosa sarà il World Trade Center.

Il progetto iniziale prevedeva un complesso di sette edifici voluti con forza dalla Lower Manhattan Association, presieduta da David Rockefeller (supportato dal fratello Nelson), che voleva rispondere alla spinta costruttiva che era stata data alla Midtown.

Un progetto dai costi esorbitanti per l’epoca (si parla di circa 330 milioni di dollari), affidato all’autorità portuale di New York e del New Jersey, che, come prima cosa, ingaggiò l’Ajax Wrecking e la Lumber Corporation per la preparazione del sito di costruzione, un’area che si estendeva su 16 acri (65.000 mq)

La prima pietra venne posata il 5 agosto 1966.

 

Il progetto

Il progetto, come detto in precedenza, prevedeva la realizzazione di un complesso di sette edifici.

Nel 1968 iniziò la costruzione della Torre Nord (WTC 1) e dei 4 edifici minori (il Marriott World Trade Center, il WTC 4, il WTC 5 e il WTC 6). Un anno più tardi, invece, due gru cominciarono la costruzione della Torre Sud (WTC 2). Nel 1971 venne avviata la costruzione dell’edificio WTC 7.

Vediamoli nel dettaglio.

– Le Torri Gemelle: si trattava di due grattacieli, inaugurati il 4 aprile 1973, alti oltre 415 metri (110 piani ciascuno) con una superficie occupata di 63,4 x 63,4 metri. Negli anni seguenti alla costruzione, emerse la necessità di collocare sul tetto di una delle due torri un’antenna televisiva. Venne scelta la Torre Nord, che portò l’altezza complessiva dell’edificio a 527,3 metri.

Arial view of WTC in March of 2001

– Il WTC 3: meglio conosciuto come l’Hotel. Era situato nella parte Sud-ovest del complesso, nel mezzo delle Torri Gemelle. Venne costruito nel 1981 e rilevato dalla Marriott nel 1995. Un edificio alto 73,7 metri (22 piani).

Il WTC 4: costruito nel 1975, era situato nell’angolo sud-orientale. Fungeva da sede di alcune compagnie governative.

Il WTC 5: la sede del servizio doganale US Commodities Exchange. Era costruito sopra la stazione World Trade Center della metropolitana, nell’area nord-est del complesso.

Il WTC 6: sede di molte banche e della U.S. Customs House. Si tratta di un edificio alto 9 piani.

Il WTC 7: un grattacielo di 47 piani che occupava il settore Nord del complesso. 186 metri d’altezza e colore rosso granito che lo faceva spiccare tra gli altri edifici. Ospitava il NYC Office of Emergency Management, centro emergenze della città di New York.

Il progetto prevedeva che tutti gli edifici fossero collegati da passaggi sopraelevati e sotterranei.

Modifiche

Negli anni successivi al completamento, vennero apportare alcune modifiche strutturali per soddisfare le esigenze degli inquilini. Approvate dalla Port Authority, comprendevano la realizzazione di nuove scale per collegare i vari piani e il rinforzo delle travi d’acciaio nel nucleo. Una modifica volta a consentire maggiori carichi.

 

Architetto

Voluto da Rockefeller, il progetto venne affidato a Minoru Yamasaki (1912-1986), architetto statunitense di origine giapponese, considerato uno degli architetti più importanti del XX secolo ed esponente di spicco del “nuovo formalismo”.

Nato a Seattle, si diplomò alla Garfield Senior High School, prima di laurearsi in architettura all’Università di Washington nel 1929. Negli Anni ’30 si iscrisse alla New York University per un master in architettura. Successivamente trovò lavoro nello studio Shreve, Lamb & Harmon, che aveva curato il design dell’Empire State Building.

Padre di alcuni tra i progetti più importanti del mondo, tra cui: il Century Plaza Towers di Los Angeles (1975), la Torre BOK di Tulsa (1975), la Federal Reserve Bank (1978), la 100 Washington Square di Minneapolis (1982) e la Torre Picasso di Madrid (1988).

 

Il design

Il 20 settembre 1962 l’autorità portuale annunciò la selezione di Minoru Yamasaki come architetto capo e di Emery Roth e Sons come architetti associati.

Il suo piano originale prevedeva che le torri fossero alte 80 piani, ma per soddisfare i requisiti dell’autorità portuale per 10.000.000 piedi quadrati (930.000 mq) di spazi per uffici, gli edifici avrebbero dovuto essere alti 110 piani.

Il progetto di Yamasaki per il World Trade Center, presentato al pubblico il 18 gennaio 1964, prevedeva una pianta quadrata di circa 63 piedi (63 piedi) di dimensione su ciascun lato. Gli edifici sono stati progettati con finestre da ufficio strette larghe 46 cm (18 pollici), che riflettono la paura di Yamasaki per le altezze e il suo desiderio di rendere sicuri gli occupanti dell’edificio.

Il suo progetto prevedeva facciate di edifici rivestite in lega di alluminio. Il World Trade Center fu una delle più sorprendenti implementazioni americane dell’etica architettonica di Le Corbusier ed era l’espressione fondamentale delle tendenze gotiche moderniste di Yamasaki.

È stato anche ispirato dall’architettura araba, elementi di cui ha incorporato il design dell’edificio.

Un importante fattore limitante dell’altezza dell’edificio è il problema degli ascensori; più alto è l’edificio, più ascensori sono necessari per ripararlo, richiedendo più banchi di ascensori che occupano spazio.

Yamasaki e gli ingegneri decisero di utilizzare un nuovo sistema con due lobby del cielo, i piani in cui le persone potevano passare da un ascensore espresso di grande capacità a un ascensore locale che porta a ciascun piano di una sezione. Questo sistema, ispirato all’operazione di treno espresso locale utilizzato nel sistema metropolitano di New York City, ha permesso al progetto di impilare ascensori locali all’interno dello stesso vano ascensore.

Situate al 44esimo e al 78esimo piano di ogni torre, le lobby del cielo hanno consentito agli ascensori di essere utilizzati in modo efficiente. Ciò ha aumentato la quantità di spazio utilizzabile su ogni piano dal 62 al 75 percento, riducendo il numero di assi degli ascensori. Nel complesso, il World Trade Center aveva 95 ascensori espressi e locali.

La società di ingegneria strutturale Worthington, Skilling, Helle & Jackson ha lavorato per attuare il progetto di Yamasaki, sviluppando il sistema strutturale a tubo incorniciato utilizzato nelle torri gemelle.

Il design del tubo incorniciato, introdotto negli anni ’60 da Fazlur Khan , era un nuovo approccio che consentiva più planimetrie aperte rispetto al design tradizionale, che distribuiva colonne all’interno per supportare i carichi degli edifici. Ciascuna delle torri del World Trade Center aveva 236 colonne in acciaio perimetrale ad alta resistenza e portanti che fungevano da capriate di Vierendeel. Le colonne perimetrali sono state distanziate strettamente per formare una struttura della parete solida e rigida, supportando praticamente tutti i carichi laterali come i carichi del vento e condividendo il carico gravitazionale con le colonne del nucleo. 

La struttura perimetrale contenente 59 colonne per lato è stata costruita con un ampio uso di elementi modulari prefabbricati, ciascuno costituito da tre colonne, alte tre piani, collegate da piastre spandrel. Le piastre spandrel sono state saldate alle colonne per creare i pezzi modulari fuori sede nell’officina di fabbricazione.

Le piastre spandrel erano posizionate su ciascun piano, trasmettendo sollecitazioni di taglio tra le colonne, consentendo loro di lavorare insieme per resistere ai carichi laterali. I giunti tra i moduli erano sfalsati verticalmente, in modo che le giunture delle colonne tra i moduli adiacenti non fossero sullo stesso piano. Al di sotto del settimo piano della fondazione, c’erano meno colonne perimetrali più larghe per accogliere le porte.

Il nucleo delle torri ospitava l’ascensore e i pozzi, i servizi igienici, le tre trombe delle scale e altri spazi di supporto. Il nucleo di ogni torre era un’area rettangolare di 87 per 135 piedi (27 per 41 m) e conteneva 47 colonne d’acciaio che correvano dal substrato roccioso alla cima della torre. L’ampio spazio senza colonne tra il perimetro e il nucleo era riempito da capriate prefabbricate sul pavimento. I pavimenti sostenevano il loro peso e i carichi di tensione, fornendo stabilità laterale alle pareti esterne e distribuendo i carichi del vento tra le pareti esterne. 

I pavimenti erano costituiti da lastre di cemento leggero spesse 4 pollici (10 cm) posate su una piattaforma d’acciaio scanalata. Una griglia di capriate a ponte leggere e capriate principali sostenevano i pavimenti. Le capriate si collegavano al perimetro a colonne alternate e si trovavano su centri di 6 piedi e 8 pollici (2,03 m). Gli accordi superiori delle capriate erano imbullonati alle sedi saldate ai pennacchi sul lato esterno e un canale saldato alle colonne del nucleo sul lato interno. I pavimenti sono stati collegati alle piastre perimetrali con ammortizzatori viscoelastici che hanno contribuito a ridurre la quantità di ondeggiamento percepita dagli occupanti dell’edificio.

Le capriate a cappello (o “capriate sporgenti”) situate dal 107 ° piano alla cima degli edifici sono state progettate per supportare un’alta antenna di comunicazione in cima a ciascun edificio. Solo la WTC 1 (torre nord) aveva effettivamente un’antenna installata; fu aggiunta nel 1978. 

 

La distruzione

L’11 settembre 2001, a seguito di un attentato terroristico, le Torri Gemelle furono distrutte. L’impatto con gli aerei kamikaze causò un cedimento strutturale che fece collassare entrambi gli edifici. Gli edifici circostanti, danneggiati dal crollo della WTC1 e WTC2 vennero successivamente demoliti.

 

La ricostruzione

La ricostruzione del World Trade Center è stata affidata all’architetto polacco-americano Daniel Libeskind.

Il progetto, denominato New World Trade Center, prevede anche in questo caso un complesso di diversi edifici. Il principale è il One World Trade Center, un edificio di 541 metri (1776 piedi, che richiama l’anno della dichiarazione d’indipendenza degli Stati Uniti) d’altezza, conosciuto anche come Freedom Tower.

La torre sorge in un’area complessiva di 325.279 mq. I lavori, iniziati il 27 aprile 2006, sono stati conclusi il 30 giugno 2013.

L’edificio è ispirato da simmetrie lineari e da un disegno che si iscrive nell’evoluzione del design dei grattacieli americani.

Il One World Trade Center è stato realizzato nell’ambito di un progetto di ricostruzione e riqualificazione di Lower Manhattan.

Grazie ai 3,8 miliardi di dollari investiti nella sua costruzione, è il grattacielo più costoso al mondo.